Calcestruzzo: quali sono le classi di resistenza
Una delle classificazioni del calcestruzzo è data dalla classe di resistenza. Scopriamo a cosa si fa riferimento e quali sono le varie differenze!
Cosa sono le classi di resistenza
Le norme UNI EN 206 e UNI 11104 prevedono, tra le altre cose, che il calcestruzzo debba essere classificato sulla base della sua resistenza a compressione. Pertanto le classi di resistenza identificano la capacità di un dato calcestruzzo di assorbire gli sforzi di compressione.
La misurazione della resistenza a compressione avviene per mezzo di appositi provini. Al termine dei 28 giorni in cui vengono testati, viene infatti valutato il rapporto tra il carico applicato e l'area della sezione resistente dei provini (N/mm2). Questi ultimi possono essere cubici, con 150 mm di lato, o cilindrici, con 150 mm di diametro e 330 mm di altezza. Nel primo caso i dati forniti saranno relativi alla resistenza caratteristica cubica (fck,cube); nel secondo alla resistenza caratteristica cilindrica (fck,cyl). Ovviamente la differenza nei due valori è data dalla forma dei provini. Quelli cubici, essendo più tozzi, hanno infatti una maggiore capacità di assorbire gli sforzi di compressione rispetto agli snelli provini cilindrici.
Classi di resistenza calcestruzzo
Le classi di resistenza del calcestruzzo, come previsto sempre dalla norma UNI EN 206, prevedono delle differenze nel caso in cui ci si riferisca a calcestruzzi normali e pesanti o leggeri.
Quando si parla di calcestruzzo normale e pesante, la classe di resistenza viene identificata da una C seguita da due numeri. Il primo di essi rappresenta la resistenza caratteristica cilindrica, il secondo quella cubica. Un calcestruzzo con classe di resistenza C8/10, ad esempio, avrà una fck,cyl pari a 8 ed una fck,cube pari a 10. A seconda della classe di resistenza, i calcestruzzi normali e pesanti possono essere:
- Non strutturali: C8/10, C12/15;
- Ordinari NSC: C16/20, C20/25, C25/30, C28/35, C30/37, C32/40, C35/45, C40/50, C45/55;
- Ad alte prestazioni: C50/60, C55/67, C60/75;
- Ad alta resistenza: C70/85, C80/95, C90/105, C100/120.
Le classi di resistenza dei calcestruzzi leggeri vengono invece contraddistinte dalla sigla LC. Come le precedenti, i numeri seguenti riguardano la resistenza caratteristica cilindrica e cubica. In questo caso abbiamo le categorie:
- LC8/9, LC12/13, LC16/18, L C20/22, LC25/28, LC30/33, LC35/38, LC40/44, LC45/50, LC50/55, LC55/60, LC60/66, LC70/77, LC80/88.
Il DM 14 gennaio 2008, con riferimento ai calcestruzzi leggeri, oltre ad una densità non inferiore a 1800 kg/m3, individua le classi limite in LC20/22 e LC 55/60.
Classi di esposizione
Le classi di esposizione rappresentano il livello di aggressione ambientale nei confronti delle prestazioni del calcestruzzo. Esistono 6 diverse classi di esposizione. Si tratta di:
- Assenza di rischio di corrosione dell'armatura;
- Corrosione delle armature indotta da:
- carbonatazione;
- cloruri esclusi quelli provenienti dall'acqua di mare;
- cloruri presenti nell'acqua di mare;
- Attacco dei cicli di gelo/disgelo con o senza disgelanti;
- Attacco chimico da parte di acque del terreno e acque fluenti.
Per maggiori informazioni sulle classi di esposizione è possibile consultare la normativa di riferimento. Come per le classi di resistenza, ci si riferisce alle norme UNI EN 206 e UNI 11104.
Se cercate altre informazioni relative al calcestruzzo o altri materiali. potete consultare i numerosi articoli pubblicati su Fixool!