Quando arriva il momento di imbiancare casa è bene scegliere la vernice giusta per ottenere così un risultato finale ottimale in linea con le aspettative.Quando si rende necessario rinnovare i muri di casa ci si pone innanzi al momento delle scelte, scelte che vanno fatte a prescindere da quello che desideriamo come colore finale. Cosa da non sottovalutare diventa l'effetto che vogliamo ottenere come finale. In questa guida capiremo come ottenere diversi risultati in base alla vernice scelta.Fondamentalmente esistono due tipologie di vernice per imbiancare casa: l'idropittura lavabile e lo smalto acrilico. Ma cosa scaturisce dall'utilizzo dell'una o dell'altra tipologia di prodotti? Scopriamolo insieme.In linea generale quando si parla di idropittura lavabile si parla di un prodotto che viene facilmente assorbito dai muri, un prodotto che, steso almeno in due mani, colora il muro in base alla tinta scelta.Quando invece parliamo di smalto acrilico per muri, parliamo di un prodotto fortemente coprente che crea una sorta di strato spesso sul muro, dal vago effetto plasticoso.Com'è evidente la scelta della tipologia di vernice influisce notevolmente quello che è un possibile risultato, ma basta questo in determinati casi? La risposta è ni e scopriamo il perché.Se il nostro muro si presenta poroso, dalla superficie non regolare, rugosa e ruvida al tatto e il nostro intento è mantenerlo tale, l'idropittura sarà la scelta ottimale; il muro verrà colorato e il lavoro risulterà ottimale anche con sole 2 mani di vernice.Ma se il nostro intento è quello di ottenere una parete liscia al tatto, partendo dall'esempio precedente la vernice basta? No.Lo smalto acrilico da solo in questo farebbe ottenere un risultato a metà strada, per ottenere un muro assolutamente liscio, prima di procedere con la tinteggiatura va lisciato con prodotti specifici a base gessosa che doneranno l'effetto desiderato.Per qualsiasi altra informazione sulle nostre guide visitare il sito .
