Pitturare piastrelle: come fare
27 aprile 2019
Preventivo posatore
, Piastrelle
Quando ci si stanca delle piastrelle esiste un'alternativa meno invasiva che toglierle e cambiarle: quella di pitturarle. Tuttavia questo tipo di lavorazione non deve essere casuale, ma bisogna procedere in maniera specifica.La piastrella è un elemento architettonico, che viene usato per rivestire le superfici di mura e pavimenti, per rifinirli o per fini artistici. La figura professionale che si occupa dell'installazione è detta piastrellista, poiché la piastrella rientra all'interno della categoria dei prodotti semilavorati edili.
Come cambiarle senza sostituirle
Rendersi conto che le proprie piastrelle non rispecchiano più i propri gusti o non si intonano coi mobili può rappresentare un problema, perché comporta un lavoro non da poco: quello di toglierle. Ma un'alternativa c'è: quella di pitturarle, cioè in maniera pratica verniciarle del colore che più ci piace. Evitando di rimuoverle tutte e rimetterne di nuove, con costi aggiuntivi.In questa guida vedremo come fare a svolgere questa operazione a seconda della diversa tipologia di piastrelle possedute e ottenere un buon risultato finale.Tipologie e rispettive preparazioni
Innanzitutto bisogna distinguere 2 tipologie principali di piastrelle con cui possiamo avere a che fare: quelle lucide e quelle opache.Piastrelle lucide
Le piastrelle lucide sono quelle dallo strato finale al tatto è abbastanza liscio, a causa di una patina resistente che ricopre la piastrella. Pensare di agire direttamente con la vernice finale in ogni caso farebbe ottenere un risultato pessimo, con un quasi immediato distacco dello strato di vernice dalla superficie.La preparazione alla colorazione è la fase più importante. Il materiale occorrente è:- carta vetrata a grana media e sottile;
- vernice aggrappante;
- rullo di spugna con ricambi;
- guanti da lavoro.