Balconi: tutte le norme di sicurezza da rispettare
17 maggio 2018
Preventivo giardiniere
, Balcone
Dai più piccoli ai più grandi, da quelli aggettanti a quelli incassati, i balconi sono delle strutture in grado di donare luminosità e spaziosità anche agli appartamenti delle più piccole dimensioni, nonché di abbellire le facciate di tutti i palazzi.Da sempre associati ad un certo romaticismo ed idealizzati nell'immaginario collettivo, queste costruzioni edili presentno alcuni rischi. Se infatti i materiali non sono appropriati e le dimensnioni delle componenti non rispettano alcuni parametri, il pericolo di precipitare è estremamente alto. Come sapere se la vostra casa è un edificio completamente sicuro?
Legge su sicurezza dei balconi
La legislazione a cui fare riferimento quando si parla delle normative di sicurezza edile è il decreto ministeriale n. 236 del Ministero dei Lavori Pubblici promulgato il 14 giugno 1989. Il decreto si applica ad gni edificio, sia pubblico o privato, ed interessa tutti gli edifici, anche quelli costruiti precedentemente rispetto alla sua emanazione, e ad ogni opera di costruzione e ristrutturazione.Tuttavia, di pari passo, vanno controllate anche le condizioni enunciate nei regolamenti edilizi locali.Altezza parapetto balcone
L'articolo 8 del d.m.n. 236/89 stabilisce dei numeri importanti da rispettare per la sicurezza del balconi, inerenti alla loro altezza e alla loro superficie. Con altezza si intende la distanza verticale misurabile dall'estremità superiore dell'eventuale ringhiera o corrimano, fino alla pavimentazione inferiore.Il parapetto deve avere quindi un'altezza minima di 1 metro, e non può presentare aperture attraversabili da una sfera di minimo 10 cm di diametro. Le stesse misure si applicano ai parapetti delle scale. Si noti che gli enti locali possono scegliere un limite minimo maggiore rispetto a quello decretato dalla legge nazionale: in quel caso, il parametro più elevato è quello da rispettare.Queste restrizioni sono dovute al fatto che i parapetti svolgono la funzione di proteggere gli individui da potenziali cadute nel vuoto. La normativa specifica infatti anche i materiali da utilizzare, che devono garantire una certa solidità, proprio per assicurarsi che la struttura delimitante sia in grado si creare una barriera efficace contro eventuali incidenti e consenta inoltre agli individui di appoggiarsi comodamente.Valutazione sicurezza balconi
Tenendo conto di questi pochi numeri, valutare la sicurezza delle vostre abitazioni è abbastanza facile. Quando si analizzano gl elementi strutturali, occorre infatti tenere a mente 3 criteri:- Accessibilità : le persone devono poter accedere ad ogni unita dell'edificio con facilità, godendo della possibilità di fruire degli spazi in completa autonomia.
- Adattabilità : gli ambienti devono essere modificabili nel tempo, offrendo la possibilità di intervenire senza costi esorbitanti e senza modificarne le strutture architettoniche o gli impianti elettrici, in modo da rendere gli ambienti completamente agibili anche per le persone con disabilità motorrie o sensoriali.
- Visitabilità : tutte le zone della casa devono essere bel collegate tra di loro, e comunque consentire agli inquilini l'accesso ad ogni tipo di relazione fondamentale. Ci sono infatti delle zone della casa che devono risultare raggiungibili in modo diretto in qualunque circostana (è il caso, per esempio, dei servizi igienici).