Balconi: come pulire le varie tipologie di materiali

29 maggio 2018 Preventivo muratore
Con l'arrivo della primavera e dell'estate, è giunto il momento di pulire i balconi di casa; ecco come procedere a seconda del tipo di superficie.Con la bella stagione alle porte, quindi, sarà importante provvedere ad una pulizia approfondita del balcone di casa, per poter passare con amici e famiglia dei momenti rilassanti durante il periodo più caldo dell'anno. Prima di iniziare la pulizia in modo approfondito, sarà necessario, preventivamente, effettuare la rimozione di tutti gli arredi (i mobili e i vasi) ed effettuare i lavori di giardinaggio, come ad esempio il rinvaso delle piante.Successivamente, dovrete provvedere a spolverare con cura i muri, i pavimenti e le ringhiere del balcone. Per questa operazione potrete utilizzare una scopa di saggina; certamente quest'ultima rappresenta lo strumento più indicato per effettuare le prime fasi di pulizia delle superfici degli esterni. Con tale scopa, infatti, dovrete spolverare le superfici con cura, rimuovendo eventuali foglie secche, polvere, ragnatele e detriti di ogni genere.Una volta pensato agli arredi, ai vasi e alla prima fase di pulizia e spazzolamento delle superfici, occupatevi a tapparelle e persiane. Per il lavaggio di tapparelle e persiane, potrete servirti di una miscela a base di acqua e aceto bianco (componete una miscela in uguale dose). Questa miscela sarà perfetta per tapparelle e persiane in PVC e in alluminio. Per la tapparelle e le persiane in legno, invece, sarà opportuno effettuare la pulizia e il lavaggio, utilizzando un detergente che potrete realizzare utilizzando un secchio d'acqua, al quale aggiungerete tre cucchiai di sapone di Marsiglia. Miscelate la soluzione e utilizzate per la pulizia con una spugna.

Balcone in legno

Per quanto riguarda la pulizia dei pavimenti degli esterni in legno, è importante precisare che essi andranno puliti e lavati esclusivamente utilizzando acqua calda e sapone di Marsiglia; tale soluzione vi aiuterà ad eliminare con facilità le macchie e sgrassare il materiale naturale che compone il pavimento del vostro balcone. Prima di lavare il pavimento in legno, utilizzate una spazzola per pulire la balaustra del balcone; successivamente, utilizzare uno straccio per eliminare ogni residuo di polvere.Potrebbe capitare che la vernice delle ringhiere risultasse scrostata a causa dell'usura del tempo e degli agenti atmosferici. In questo caso, potreste decidere di acquistare della vernice e dell'antiruggine e riverniciare voi stessi le parti della ringhiera che si saranno scrostate. Prima di procedere con la riverniciatura, dovrete scrostare la superficie con la carta vetrata o, in alternativa, utilizzando una spazzola di acciaio. Dopo la spazzolatura, applicate la soluzione antiruggine e, una volta che quest'ultima sarà completamente asciutta, procedete con la nuova tinta.Tenete a portato di mano, vicino al lavandino, una spugna o un panno, che vi consentirà di dare una passata rapida della ringhiera: procedimento da effettuare almeno due o tre volte alla settimana. Basterà inumidire leggermente il panno con dell'acqua tiepida: in tal modo riuscirete ad eliminare i residui di polvere. Ovviamente, pulire una superficie alla quale avremo periodicamente prestato attenzione sarà certamente più facile.

Balcone in alluminio

L'alluminio è un materiale resistente, duttile e allo stesso tempo molto leggero. Fino a qualche anno orsono, l'alluminio rappresentava una delle poche valide alternative alle ringhiere dei balconi in legno. Quest'ultimo materiale è certamente una delle scelte ancora più tradizionali e di grande effetto, per quanto riguarda la realizzazione delle ringhiere dei balconi. Il PVC è un materiale che, invece, rappresenta un composto particolarmente innovativo e adatto per essere impiegato nella realizzazione delle ringhiere dei balconi.L'alluminio è un materiale che di per sé risulta certamente più resistente del legno, sia da un punto di vista meccanico che in riferimento alla capacità di resistere alle intemperie. Infatti, si tratta di un materiale particolarmente sagomabile, che permette un alto grado di personalizzazione dei profilati e, inoltre, è un lega in grado di adattarsi in modo eccellente a molti arredi e stili differenti.L'unico limite che andrà considerato per quanto riguarda l'alluminio, è che questo materiale è un alto alto conduttore di calore; per questa ragione l'alluminio non è in grado di svolgere una funzione isolante. Per la pulizia di questo materiale, potrete trovare in commercio dei prodotti specifici, come ad esempio degli appositi detergenti. Con riferimento alla pulizia dell'alluminio, sarà anche possibile ricorrere a dei rimedi naturali, che vi permetteranno di ottenere una pulizia profonda. Per prima cosa passate la superficie della ringhiera in alluminio con un panno inumidito. Dopo aver eliminato la polvere con il panno inumidito, potrete pulire la ringhiera con una soluzione di acqua, sapone di Marsiglia e bicarbonato di sodio.

Balcone in marmo bianco

Il marmo è un materiale molto bello e allo stesso tempo particolarmente delicato; per pulirlo, infatti, sarà necessario prendere i giusti accorgimenti, onde evitare di danneggiare questa superficie pregiata. Il nostro consiglio è quello di procedere utilizzando un metodo ecologico e naturale.Per pulire la superficie in marmo del pavimento del balcone, dovrete preparare un secchio ricolmo di acqua tiepida e, inoltre, procurarvi almeno tre panni in microfibra o in alternativa costituiti da un altro materiale morbido e assorbente. Prima di tutto, passate la superficie in marmo con un panno in microfibra umido, per rimuovere preliminarmente la polvere. Disciogliete poi un cucchiaio di sapone liquido nel secchio di acqua tiepida oppure, in alternativa, potreste optare per delle scaglie di sapone naturale.Immergete nella soluzione un altro panno di microfibra e passatelo sulla superficie in marmo. Successivamente, tramite l'utilizzo di un altro panno di microfibra, asciugate il pavimento.

Altri materiali

I materiali che vengono utilizzati per realizzare i pavimenti dei balconi, oltre al legno e al marmo precedentemente trattati, sono innanzitutto le varie tipologie di piastrelle - realizzate in pietra o con l'impiego di altri materiai - che, grazie alla struttura della loro composizione, rappresentano una valida alternativa alle opzioni più gettonate e, sopratutto, grazie alla possibilità di scegliere il colore, garantiscono la possibilità di personalizzare in modo creativo lo spazio.Fixool, i migliori consigli per effettuare la pulizia dei pavimenti di spazi interni ed esterni.
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