Il box doccia: modelli, regole di montaggio e di manutenzione

Box doccia: tutto quello che c'è da sapere sui modelli disponibili, la conversione di una vasca da bagno e i segreti per la manutenzione!

Ad ognuno il suo box doccia

Il box doccia, negli ultimi anni, è un elemento che ha subito innumerevoli modifiche, seguendo le tendenze più stravaganti del momento. Di fatto, ha assunto un'importanza estremamente rilevante per il bagno della propria abitazione, tanto da rispondere alle esigenze più strane di ogni consumatore. Grazie alla comodità di utilizzo e alla maggiore praticità, il box doccia sta lentamente prendendo il posto della vasca da bagno, che è invece sempre meno presente nei nostri bagni.A proposito di esigenze del consumatore, i box doccia sono disponibili nelle forme e nelle misure più disparate: tutto dipende dal piatto doccia che può essere rotondo, angolare, squadrato o persino a semicerchio. A tal proposito, bisogna considerare anche il luogo in cui il box doccia deve essere installato e anche in questo caso non mancano numerose e diverse idee e opportunità per godersi il momento della doccia come un autentico rituale di benessere e relax.Proprio per questo motivo, la doccia non identifica più quell'azione da svolgere in fretta per dedicarsi ad altre attività, ma rappresenta una fuga dalla routine frenetica della vita contemporanea e il box doccia ideale, ovvero quello che risponde esattamente alle esigenze di ogni persona, potrà essere un'oasi di pace e serenità al punto tale che non vorresti mai chiudere il rubinetto dell'acqua.

I box doccia per i disabili

Al fine di regalare davvero momenti di relax e benessere, i box doccia moderni si sono evoluti per offrire questa possibilità anche alle persone anziane e ai soggetti con mobilità ridotta. I vari modelli disponibili si suddividono in box doccia con aperture a scorrimento e in quelli con cristalli fissi a filo del pavimento, per consentire anche l'ingresso di un'eventuale sedia a rotelle.A seconda della tipologia di invalidità, i box doccia dispongono anche di ausili che agevolano ogni minimo movimento della persona come, ad esempio, la seduta incorporata fissa o a ribalta, il maniglione reggisoffione e, naturalmente, un pratico corrimano per tenersi in modo saldo e sicuro per evitare di cadere. I box doccia per i disabili, in genere, sono del tutto personalizzabili con altri optional, che possono prevedere l'aggiunta di altre caratteristiche utili come le aperture sdoppiabili o misure particolari che non rientrano nel prodotto standard.

Dalla vasca al box doccia

Se il tuo sogno è quello di avere un pratico e utile box doccia invece che la vasca da bagno, divenuta ormai obsoleta, ora potrai trasformarlo in realtà. In un contesto in cui si è letteralmente tartassati dalle innumerevoli pubblicità che quasi impongono di trasformare la vasca da bagno in doccia, è essenziale sapere che è un'operazione facilmente realizzabile, servono solo tanta pazienza e un po' di tempo.In particolare, bisogna prestare grande attenzione al materiale in cui è costruita la vasca, che solitamente può essere in resina o in muratura. Il primo caso, il più semplice, prevede lo smantellamento della vasca, mentre una struttura in muratura implica anche il sollevamento delle piastrelle di rivestimento e del relativo muro. Per operazioni i questo genere, è sempre meglio richiedere l'intervento di un professionista, che si preoccuperà anche di smantellare le parti asportate. Inoltre, questa operazione rientra negli interventi di ristrutturazione di bagni, soggetta al riconoscimento di vantaggi e detrazioni fiscali.Prima di procedere con la rimozione delle piastrelle, è opportuno avere le idee ben chiare sul box doccia che si ha intenzione di andare ad installare. Questo dovrà essere, a sua volta, rivestito con altre piastrelle che non dovranno naturalmente creare un contrasto troppo forte con il resto dell'ambiente. Se, infatti, il bagno è arredato con colori tenui e delicati, evita di scegliere delle piastrelle dalle tonalità forti e di grande impatto perché l'effetto finale sarà il classico "pugno in un occhio".

Montaggio fai da te o affidarsi a un professionista

Solitamente, si tende a ritenere che una delle difficoltà più grandi del passaggio dalla vasca da bagno al box doccia sia il montaggio di quest'ultimo. In realtà, questa operazione può essere effettuata anche in modo autonomo, senza necessariamente dover implicare l'intervento di un tecnico specializzato. Questo garantirà, per prima cosa, il risparmio economico: non dovendo sostenere i costi di uno specialista, infatti, ci si può permettere di scegliere materiali di qualità migliore e design o accessori più sofisticati. Inoltre, procedere con il montaggio in totale autonomia permette di personalizzare il proprio box doccia sin dall'inizio, per renderlo unico e rispondete ai propri gusti.Del resto, in questo caso non si tratta di intervenire sull'intero impianto dell'acqua e di scarico, per il quale è invece più che necessaria la presenza di un tecnico, ma bisogna semplicemente modificare una struttura già esistente. Se non ti senti sicuro di eseguire le operazioni più delicate come, appunto, lo spostamento del rubinetto, il montaggio del sifone o lo spostamento dei tubi di scarico, potrai sempre contare sull'intervento di un professionista che provvederà a sistemare a dovere questi dettagli.

La manutenzione del box doccia

La manutenzione del box doccia è un argomento molto delicato e che non può essere in alcun modo trascurato. La doccia, si sa, provoca una grande dispersione di acqua e vapore che, depositandosi sulle pareti e sui vetri, lascia il tanto odiato calcare. Per avere le pareti del box doccia sempre lucide e senza aloni, il consiglio è quello di passare una spatola pulivetro dopo ogni utilizzo.Per la manutenzione settimanale del box doccia, è possibile utilizzare uno dei tanti prodotti specifici che si trovano in commercio o, in alternativa, prepararne uno direttamente in casa. In questo caso, è sufficiente servirsi di un erogatore a spray, esattamente identico a quello in cui si trovano i detergenti, e riempirlo con dell'aceto di vino e acqua. L'aceto eviterà che le particelle più pesanti dell'acqua si depositino formando le orrende incrostazioni bianche.Per avere informazioni in più o per trovare altri utili suggerimenti per la manutenzione della tua casa visita il nostro sito, vai su .
Il box doccia: modelli, regole di montaggio e di manutenzione
InstallazioneIdraulica

Non perderti le nostre
ultime novità