Definizione
Esistono molte tipologie di manutenzione: preventiva, a guasto, migliorativa ecc.; quest'ultima mira al
miglioramento della manutenzione stessa, ad esempio realizzando zone di accesso per agevolare la manutenzione o sostituendo componenti con altri a miglior prestazione.
A cosa serve
La manutenzione
ordinaria di un macchinario, per esempio, consiste nell’apertura del coperchio in modo da poter accedere all’
ingranaggio e pulirlo in maniera approfondita. La
catena va sostituita con una nuova nel caso in cui risulti essere deteriorata o addirittura spezzata.Un problema che però si riscontra nello svolgimento della manutenzione ordinaria è che
non si può sapere quando l’ingranaggio necessiti di essere sistemato finché non si apre il coperchio. Se la manutenzione ordinaria fosse anche
preventiva, cioè svolta a scadenze regolari fissate a calendario, l’involucro sarebbe aperto periodicamente per consentire la sistemazione dell’ingranaggio. Tuttavia, anche con un intervento preventivo, se si manifestassero problemi fra una manutenzione e l’altra, ovvero quando il coperchio è
chiuso, allora nessuno se ne accorgerebbe, perché sarebbe impossibile prendere visione della situazione.Per questo motivo, quando viene svolta una manutenzione, oltre alla sistemazione dell’ingranaggio interno all’involucro sarebbe opportuno effettuare una
miglioria (da qui il nome di “manutenzione migliorativa”) anche dell’involucro stesso, o meglio del suo coperchio. Quest’ultimo viene sostituito con un coperchio in
plexiglass, un
materiale trasparente, che quindi, una volta chiuso, permette di osservare l’ingranaggio all’interno dell’involucro, anche quando questo è in funzione.In tal modo, un operatore può scoprire eventuali problemi all’ingranaggio anche quando questi si manifestano fra una manutenzione e l’altra e anche senza bisogno di fermarlo e di aprire il coperchio.
Quanto costa
Il
costo di una manutenzione migliorativa dipende da
quale miglioria si va ad apportare. Le possibilità sono moltissime. Ritornando all’esempio sopracitato, se invece di applicare un coperchio trasparente si lasciasse quello già presente e si inserisse un
sensore all’interno dell’involucro costruito in modo tale da avvertire gli operatori in caso di anomalie, è ovvio che il costo sarebbe differente rispetto a quello del coperchio in plexiglass.La regola importante da rispettare quando si svolge una manutenzione migliorativa è quella di ideare migliorie che siano le più
economiche ma anche le più
agevoli da mettere in atto e che siano assolutamente
sicure per chi le utilizza. Bisogna stare attenti che la modifica applicata non crei ulteriori problemi in futuro, complicando così la manutenzione (ovvero, aggiungendo “manutenzione alla manutenzione”) e quindi, aumentando il
tempo necessario per eseguirla. Essendo la manutenzione un processo in cui non si produce nulla, deve richiedere minor tempo possibile.In generale, è vero che una manutenzione migliorativa è quasi sempre più costosa di tutti gli altri tipi e richiede anche
maggior tempo di svolgimento. Tuttavia, spesa e tempo maggiori sono giustificati da un più alto risparmio di costi e di tempo in futuro, rispetto a quelli che si avrebbero con gli altri tipi di
manutenzione. Inoltre, anche se essa risulta più dispendiosa in termini di costi e tempo, la differenza è in realtà minima, in quanto richiede
interventi sporadici.
Fixool, tutto quello che devi sapere sulle varie tipologie di manutenzione.