Chiudere la
piscina nel migliore dei modi fai da te per risparmiare tempo e denaro. Eccome una breve guida per confrontare i vari metodi e capire qual è il migliore per le tue esigenze.La chiusura della piscina rientra tra i lavori di
manutenzione che bisogna mettere in conto per la successiva riapertura all'arrivo della bella stagione.
Attrezzi e materiali
Come fare per chiudere la piscina? Questa operazione fa parte di un intervento essenziale per la manutenzione straordinaria della tua piscina. Eseguire questo lavoro ti permetterà, infatti, di trovare la tua piscina pronta per l’utilizzo nella primavera successiva.I
materiali idonei per la pulizia sono:
- Kit per il bilanciamento dei valori dell’acqua;
- Trattamento shock con il cloro (in vendita nei centri specializzati);
- Alghicida;
- Retino per la raccolta degli oggetti galleggianti;
- Spazzola per la pulizia;
- Pompa per la riduzione del livello dell’acqua;
- Aspiratore o compressore.
Procedimento
Con l'avvicinarsi del freddo, la piscina deve essere
protetta dal gelo che potrebbe essere causa di danni. Vediamo come fare, in semplici passi.Una settimana prima della chiusura, va effettuata la
regolazione dell’acqua, bilanciando i valori di pH, alcalinità e durezza. Un buon equilibrio di questi fattori contribuirà a proteggere la piscina dagli agenti corrosivi e dall'accumulo di
incrostazioni.Il ph deve avere un livello pari tra 7,2 e 7,6, l’alcalinità deve essere compresa tra 80 e 120 particelle per milione, mentre la durezza deve avere un valore compreso tra 180 e 220 parti per milione.Esegui un
trattamento shock con il cloro, per sterminare tutti i batteri che potrebbe vivere durante l’inverno. Aggiungendo un alghicida, potrai assicurarti anche la morte delle alghe esistenti e la loro fioritura, che rappresenta il metodo di propagazione vegetale per eccellenza.Rimuovi quindi dalla piscina tutto il
materiale solido, come scaletta, cestelli, tubi, pompe, impianti riscaldanti ed eventuali decorazioni. Arriva poi il momento di pulire la piscina, togliendo tutte le sostanze galleggianti in superficie. Ricorda che questa è l’ultima operazione della stagione ed è consigliabile effettuarla in modo completo e approfondito.Aspira quindi l’acqua e
spazzola la piscina. Ti consigliamo di eseguire questa operazione il giorno stesso della chiusura, così che altri residui non possano cadere all'interno.Riduci il livello dell’acqua con una
pompa, che dovrebbe essere al di sotto dello skimmer, a seconda del tipo di copertura che andrai a utilizzare. In caso di telo a maglia, l’acqua dovrebbe essere sotto lo skimmer di circa 15-18 cm; mentre con una copertura mobile rigida l’acqua dovrebbe rimanere a 3-6 cm dallo skimmer.Prima dell’applicazione del
telo, procedi all'asciugatura di tutte le parti della piscina, dalle pompe, allo skimmer, ai filtri e cloratori che, in caso di presenza di acqua, potrebbe essere suscettibile al congelamento e deteriorarsi, se non rompersi. Come fare per asciugare queste componenti? Puoi utilizzare un
aspiratutto che attira l’acqua presente, oppure, un compressore che, con la sua potenza, permette un’operazione più efficace.Non ti resta che ricoprire la piscina con il telo e sfoggiare la sua bellezza intatta il prossimo anno. Quando noti che le temperature si abbassano drasticamente, non sprecare tempo e procedi alla copertura per evitare danni considerevoli. E soprattutto, il freddo non aiuterà di certo il tuo intervento, agisci prima che sia davvero tardi.
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