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Casette in legno: tutti i passaggi per costruirne una in giardino

Le casette in legno possono rivelarsi molto utili nel caso in cui si voglia averle a disposizione e costruirle è un'operazione fattibile e divertente.Una casetta in legno può svolgere numerose funzioni: può fungere da magazzino per gli attrezzi, da rifugio per i giochi per i bimbi (e perché no? Anche per i grandi), può diventare una lussuosa dimora per i nostri cani, può fungere da ricovero notturno per la nostra moto e via dicendo. In ogni caso, una casetta in legno può essere facilmente realizzata facendo appello ad un minimo di manualità e dotandosi dei giusti materiali e della giusta attrezzatura. Vediamo cosa ci vuole e come costruire la nostra casetta in legno.

Materiali e attrezzi

Innanzitutto la materia prima: il legno. Un grande consiglio potrebbe essere quello di utilizzare delle perline di spessore consistente, le perline posseggono due profili differenti, una detta maschio ed una detta femmina, che si possono facilmente incastrare e rendere il lavoro molto più pratico e ben fatto. Oltre alle perline dobbiamo avere a disposizione anche delle travi quadrate di forte spessore (si consiglia almeno 10 cm. x 10 cm.), che saranno la struttura della casetta, e delle tavole da 12 cm di larghezza x 2,7 cm. di spessore per realizzare la porta ed il pavimento.Come attrezzi abbiamo bisogno di:
  • troncatrice regolabile a disco dentato adatta al legno;
  • sega (opzionale);
  • martello;
  • chiodi di forte spessore;
  • viti robuste;
  • avvitatore elettrico;
  • piastre di fissaggio in metallo di varie tipologie;
  • carta vetrata.

Procedimento per realizzare casette in legno

Iniziamo dal pavimento. Utilizzando le travi quadrate realizziamo il perimetro della casetta, facendo attenzione che le travi tra di loro siano ben salde, a tale scopo utilizzare viti robuste e di lunghezza adeguata e piastre di fissaggio. Una volta realizzato il perimetro, fissiamo i 4 pilastri principali della struttura alla base, preventivamente tagliati dell'altezza desiderata.In questa fase è necessario valutare se si vuole realizzare un tetto spiovente solo da un lato o un tetto spiovente dal centro verso i due lati (classica forma a casetta). Nel caso in cui si voglia realizzare un tetto spiovente da due lati i pilastri andranno tagliati della misura stabilita per l'altezza. Successivamente, al di sopra dei pilastri, va realizzato un perimetro superiore, sempre utilizzando le travi quadrate. Al centro superiore del lato frontale e posteriore della struttura va poi fissata una trave che permetterà di realizzare il tetto spiovente (si consiglia una altezza di circa 30 cm o 50 cm), queste due parti andranno unite da parte a parte con una trave quadrata a misura.L'ossatura principale della casetta è realizzata ma il lavoro è ancora tanto. In questa fase dobbiamo andare innanzitutto a rinforzare la struttura, quindi dobbiamo fissare delle travi orizzontali che uniscono i pilastri da parte a parte, dividendo le distanze tra loro e facendo in modo che si rispetti una distanza tra le travi non superiore ai 50 cm. Il lato frontale della casetta ospiterà la porta quindi le travi di rinforzo andranno fissate in funzione della misura della porta (consigliabile 70 cm. di larghezza x 200 cm di altezza). Nel caso in cui si abbia optato per un tetto spiovente solo da una parte (effetto mansarda), i pilastri da una parte dovranno essere tagliati più lunghi di 30 cm o 50 cm.A questo punto bisogna effettuare lo stesso lavoro fatto nei laterali, ossia fissare da parte a parte al perimetro ulteriori travi che faranno da base per il pavimento, in questo caso si consiglia, per maggior sicurezza, di non superare i cm di distanza tra una trave e l'altra. Siamo davanti alla struttura della casetta pronta a passare alla fase successiva, quella di chiusura.A questo punto entrano in gioco le perline. Iniziamo dai lati, dobbiamo tagliare le perline a misura e fissarle con i chiodi o le viti saldamente alle travi di struttura. Via via che andiamo incastrando una perlina all'altra si andrà completando la parete. Una volta che abbiamo chiuso tutti i lati, senza dimenticare di aver lasciato libero il vano frontale che ospiterà la porta, passiamo a chiudere il tetto. Nel caso del tetto mansardato, procedere in senso opposto alle pareti in maniera tale da creare, tagliando le perline più lunghe, anche un tettoia parapioggia; procedere sempre dal centro verso la fine, in maniera tale che eventuali eccedenze si poggino sui lati della casetta. Finito un lato passare all'altro e chiudere completamente il tetto della casetta. L'angolo di giunzione superiore del tetto sarebbe ottimale chiuderlo con una striscia di guaina autoadesiva (facilmente reperibile in commercio).Manca solo il pavimento all'appello. Via via andiamo fissando le tavole da 12 cm X 2,7 cm come una sorta di pavimento in parquet, accostandole bene l'una con l'altra e fermandole saldamente con viti o chiodi. Ultimata questa fase possiamo dedicarci alla porta.La migliore soluzione, ed anche la più pratica, è quella di realizzare una porta in stile americano. Assembliamo una serie di perline una incastrata con l'altra in maniera tale che risultino circa 8 cm più larghe del vano porta e 5 cm più alte del vano porta. Disponiamo le perline, in questa fase, su di un piano, una volta ottenuta la misura stabilita, tagliare delle tavole da 12 cm in maniera tale da realizzare la cornice / telaio della porta. Unire le tavole alla struttura di perline ed in pochi passaggi abbiamo realizzato la nostra porta. Con delle semplici cerniere esterne possiamo montare la porta, dividendo l'eccedenza laterale per metà a destra e per metà a sinistra e lasciando tutta l'eccedenza verticale in alto. Molto importante è fissare le cerniere sollevando la porta da terra con degli spessori di circa 1 cm. Fissando poi la chiusura che più ci piace, la nostra casetta sarà pronta per essere verniciata.

Finitura

Come consigli di finitura, sia a livello esterno che interno, si possono dare quelli di trattare il legno con due mani di impregnante per esterni del colore desiderato e due mani di vernice trasparente anti agenti atmosferici, meglio se del flatting.Nel caso in cui invece vogliamo colorare la nostra casetta di un colore che non sia una sfumatura di legno, è consigliabile trattare sia l'interno che l'esterno con 4 mani di smalto sintetico adatto al legno, ovviamente del colore desiderato.Fixool, tutti i consigli sul fai da te.
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