Desideri modificare la tua cucina attuale o vuoi inseguire il tuo sogno di una cucina in legno? Scopri come fare in modo semplice!Avere una cucina funzionale è un obiettivo comune a tutti noi. Ma oltre alla funzionalità, dovremmo anche occuparci della sua estetica, affinché si sposi idealmente con l’ambiente di tutta la casa. Una cucina in legno rappresenta una soluzione ideale, che si presta bene alle soluzioni moderne, come quelle classiche. Questa alternativa consente infatti di beneficiare delle caratteristiche naturali di questo materiale, come la duttilità, la resistenza, ma anche degli effetti estetici delle sue venature che creano particolari contrasti cromatici. Avere una cucina in legno, tuttavia, richiede un’attenzione particolare dovuta principalmente alla tipologia di materiale con cui viene realizzata. Non tutti i tipi di legno sono uguali e ognuno ha delle caratteristiche diverse. Prima di costruire una cucina in legno, informati sulle varie tipologie di legno da utilizzare per la tua cucina. Il legno, sebbene sia un materiale naturale, è un materiale molto delicato soggetto agli influssi di alcuni agenti che possiamo definire come i “padroni” della cucina, come vapore, umidità, calore, acqua e altre sostanze che normalmente utilizziamo per le nostre ricette (un caso per tutti: l’olio). Se il legno offre, da una parte, un’atmosfera calda e accogliente, prestigio alla casa e grande robustezza, dall'altra, dobbiamo riconoscere che il legno continua a vivere e a risentire delle influenze esterne. Bisogna quindi prestare particolare attenzione al calore e all'umidità che fanno gonfiare il legno fino a farlo spaccare, ma anche al freddo che lo fa ritrarre creando delle crepe. Per non parlare poi della sua sensibilità ai graffi e agli urti: il legno è un ottimo materiale che ricorda in maniera indelebile il suo passato ed eventuali danni o urti possono rimanere intatti sulla sua superficie.Con il passare del tempo, inoltre, il legno mostrerà i suoi anni con scolorimento e usura, sintomi indiscussi di un lento deterioramento. Per ripristinare la bellezza originaria e la lucentezza del legno, sarà quindi necessario intervenire con un’opera di manutenzione straordinaria per far tornare il legno come nuovo.Al fine di garantire una maggiore resistenza a questi elementi, il legno deve essere trattato con vernici speciali. Gli ultimi anni hanno visto un uso smoderato di legni specifici trattati per resistere all'umidità e all'acqua. Un esempio di questi legni è il teak. Oltre a questa tipologia di legno, esistono altre varietà e come fare per capire quello che si può scegliere per la propria cucina? Scopriamolo insieme.
Materiali e consigli per costruire una cucina in legno
In questa sezione andremo ad analizzare le tipologie di legno più adatte per la tua cucina in legno. Oltre alle varietà botaniche di alberi da cui viene ricavato il legno, la tipologia dipende molto anche dal tipo di lavorazione del legno stesso. Tra quelli disponibili in commercio, possiamo trovare il legno massello, detto anche legno massiccio, che risulta tra i più pregiati e costosi in commercio. Si tratta di pezzi di legno unici perché ricavati dal tronco dell’albero e non presentano soluzioni di continuità. Chi desidera eleganza e autorevolezza, il massello rappresenta una soluzione ottimale anche in termini di robustezza e durata nel tempo, sebbene comporti un peso maggiore rispetto ad altre tipologie di legno. Il legno massello è molto sensibile e delicato infatti, risente molto degli sbalzi termici e può cambiare colore se esposto ai raggi solari.Tra le tipologie di legno più diffuse nel settore dell’arredamento troviamo il legno lamellare. Esso deve il suo nome alla sua composizione caratterizzata da piccole lamelle di massello che vengono uniti tra loro tramite colle speciali resistenti ai fattori che possono portare alla deformazione del legno stesso, permettendo una maggiore durata. Il legno lamellare, sebbene sia molto più economico, presenta le stesse caratteristiche di resistenza del legno massello, anche se risulta molto più leggero.Per evitare le conseguenze cui il legno è particolarmente soggetto esiste un tipo di legno molto versatile che risulta semplice da pulire e non risente di eventuali scheggiature e deformazioni. Sto parlando del legno impiallacciato, composto da un fondo in massello o molteplici pannelli laminati. Il legno impiallacciato viene sfruttato prevalentemente per realizzare ante, piani e basi di pensili.In commercio puoi trovare tante altre tipologie di legno, ma quelle appena citate sono le migliori in termini di resistenza e durata per la realizzazione della cucina in legno dei tuoi desideri. Una volta che avrai definito la tipologia di legno, dovrai procedere con la messa in opera della tua cucina. Come fare? Scorrendo nella lettura, ti darò tutte le informazioni necessarie.
Procedimento
La cucina in legno è un lavoro molto delicato da realizzare che richiede attenzione e precisione, due elementi su cui non puoi assolutamente transigere. Prima di tutto, come ogni progetto richiede, dovrai realizzare a una bozza. Su un foglio disegna la tua cucina in legno, facendo attenzione alla posizione degli attacchi di luce e gas e degli scarichi del lavandino e di un’eventuale lavastoviglie. Prendi accuratamente le misure dell’ambiente: una misura non corretta potrebbe complicare il tuo progetto e mandare tutto in fumo.Una volta che il progetto sarà definito in tutte le sue parti, dovrai concentrarti sul calcolo del materiale. Per farlo, rivolgiti a un centro di bricolage o un altro centro specializzato per ottenere i consigli migliori. Quando avrai acquistato la quantità di legno necessario, dovrai pensare anche ai materiali, come sega, matita, seghetto per legno, livella a bolla d’aria, trapano, viti e bulloni per assemblare i vari pannelli e creare i vani della tua prossima cucina in legno. Quando avrai costruito i moduli in cui andranno incassati gli elettrodomestici, dovrai occuparti del top, ovvero il ripiano superiore che ti servirà come base d’appoggio e da lavoro. Anche in questo caso, scegli dei materiali resistenti alle alte temperature e ai liquidi, affinché possa utilizzarli il più a lungo possibile.Questi consigli possono essere seguiti anche per realizzare una cucina in legno per i più piccoli. Hai una bimba aspirante chef? Perché non renderla felice costruendole una cucina in legno tutta per lei? Con questi pratici suggerimenti sarai in grado di creare una cucina in legno per soddisfare i desideri dei più grandi…ma anche dei più piccoli!
