Come effettuare la manutenzione del comignolo
Per evitare malfunzionamenti nel camino è necessaria una manutenzione costante della canna fumaria. In questa pagina vi spieghiamo come farla dal comignolo.
La manutenzione del comignolo, o per meglio dire della canna fumaria, deve essere svolta con frequenza annuale tra aprile e settembre. Talvolta può essere necessaria una pulizia straordinaria, dettata ad esempio dalla presenza di fuliggine sul pavimento o da fumi interni all'abitazione. Di seguito vediamo come effettuarla partendo dal comignolo.
La pulizia della canna fumaria dall'alto rappresenta la soluzione meno impegnativa e più efficiente. Si tratta però di un intervento da eseguire sul tetto, per cui prendete ogni precauzione per lavorare in tutta sicurezza. Per prima cosa sigillate completamente la bocca del camino o, se la canna fumaria è relativa a una stufa, staccate e tappate il tubo. Spostatevi poi sul tetto.
Rimuovete la parte finale del comignolo in modo da poter iniziare la pulizia. Potete scegliere tra due strumenti:
- asta componibile: questa deve essere legata allo scovolo, una spazzola adatta con raggi metallici o setole in plastica. Assemblate l'asta finché non raggiunge l'intera lunghezza della canna fumaria. Per eliminare ogni residuo di sporco e detriti, fate dei movimenti continui e ripetuti dall'alto verso il basso, tenendo lo scovolo per il manico.
- fune: in questo caso si dovrà legare la fune ad un'estremità dello scovolo, ed un peso di un paio di kg nell'altra. La pulizia del comignolo si effettua inserendo la spazzola all'interno del comignolo ed eseguendo i medesimi movimenti descritti per l'asta. Nel caso in cui la canna fumaria sia caratterizzata da strozzature o gomiti, legate una seconda fune nella parte in cui è presente il peso. Un'altra persona, situata in prossimità della bocca del camino, la tirerà quando la spazzola incontrerà degli ostacoli.
Altri consigli per la manutenzione del camino? Li potete trovare su .