Come pulire l'argento: soluzioni fai da te per l'argento

Avete degli oggetti in argento anneriti dal tempo ma non sapete come lucidarli? In questo articolo vi spieghiamo come pulire l'argento con il fai da te.

Molti oggetti presenti nelle nostre case sono di argento, un materiale tanto lucente quanto elegante. Lo troviamo ad esempio nelle posate, nei vassoi, ma anche nei gioielli personali. Molti di questi, però, rimangono chiusi nei cassetti per molto tempo in quanto vengono adoperati soltanto nelle occasioni importanti. Quando vengono tirati fuori, però, ecco la brutta sorpresa: gli oggetti in argento si sono anneriti a causa dell'ossidazione.

Se anche a voi dovesse capitare questa situazione, non allarmatevi! Per ridare lucentezza alle vostre posate come se fossero nuove, potete servirvi di prodotti presenti solitamente in tutte le case. Vediamo quindi come pulire l'argento con il fai da te!

Quali sono le migliori soluzioni fai da te per pulire l'argento

Le soluzioni per pulire l'argento con il fai da te sono veramente tante. Queste, come detto, prevedono l'utilizzo di oggetti presenti in ogni casa e, soprattutto, si tratta di rimedi naturali. Vediamoli!

Prima di tutto potete utilizzare il bicarbonato di sodio. In questo caso prendete una pentola e fate bollire dell'acqua, alla quale verrà aggiunto un cucchiaino di bicarbonato per ogni litro. Quindi immergete gli oggetti in argento all'interno della pentola e toglieteli soltanto quando la patina nera si sarà tolta da sola. Infine risciacquate e asciugate.

Un prodotto efficace, in particolar modo per gli oggetti poco anneriti, è il sale grosso da cucina. Anche qui avete bisogno di una pentola con dell'acqua bollente, anche se non eccessivamente. Prendete anche un contenitore e copritelo con della carta stagnola. Versate il sale grosso al suo interno e, sopra questo, gli oggetti in argento. Ora prendete l'acqua riscaldata e versatela pian piano all'interno del contenitore in modo da immergere gli oggetti. Attendete qualche minuto per apprezzarne i risultati.

Tra i prodotti classici della pulizia fai da te, troviamo anche il succo di limone. Versatelo sugli oggetti da pulire e utilizzate un panno di cotone, o uno spazzolino imbevuto nel caso di punti difficili da raggiungere, per strofinare le parti annerite. Inizialmente la parte ossidata, nel momento in cui viene rimossa, assumerà un colore verde. Quando l'oggetto riprenderà il colore originario, sciacquatelo sotto l'acqua corrente e asciugatelo con un panno pulito. In alternativa al succo di limone potete usare l'aceto.

Potrebbe sembrarvi strano, ma anche il dentifricio è ottimo per pulire l'argento. La procedura è abbastanza semplice: mettete un po' di dentifricio in un panno morbido e strofinatelo nelle parti annerite. Anche in questo caso bastano pochi minuti per vedere i miglioramenti.

Quali prodotti utilizzare per pulire l'argento

Abbiamo visto, quindi, che esistono diverse soluzioni relative a come pulire l'argento, ognuna delle quali caratterizzata da un diverso prodotto. Vediamo, quindi, un po' più nel dettaglio, i prodotti fai da te molto utili per pulire l'argento e non solo.

Il bicarbonato di sodio è un alleato prezioso nella pulizia della casa, in quanto si tratta di un prodotto molto duttile. A seconda della necessità può diventare un detergente, uno smacchiatore, un ammorbidente, un anticalcare e tanto altro. Non dovrebbe sorprendere, quindi, che anche con l'argento possiamo sfruttare le enormi potenzialità di questo prodotto.

Anche l'aceto bianco è un prodotto tipico nelle pulizie fai da te. Viene utilizzato spesso per la sua azione anticalcare, antibatterica e disinfettante. Se invece pensate che il succo di limone, così come il sale, vada bene solo per insaporire i piatti, è meglio che vi ricrediate. Anch'esso può aiutare nelle pulizie di casa per via delle sue proprietà igienizzanti, sgrassanti, smacchianti e anticalcare. Abbiamo visto che l'argento annerito può essere trattato anche con il dentifricio, per via della sua funzione abrasiva.

Differenze tra prodotti chimici e naturali per pulire l'argento

Ora sapete come pulire l'argento utilizzando soltanto prodotti naturali. Quali sono le differenze e i vantaggi che questi prodotti hanno rispetto ai prodotti specifici per la pulizia in vendita nei negozi?

Il primo aspetto da considerare è quello del risparmio economico. Una scatola di bicarbonato, una bottiglia di aceto o un dentifricio sono presenti in ogni casa a prescindere dalla presenza o meno di oggetti in argento. Con le soluzioni naturali fai da te, l'acquisto di un prodotto specifico è più che evitabile. A questo va ad aggiungersi il fatto che i prodotti naturali citati sono utilizzabili anche per altri tipi di pulizie, per cui la loro utilità non si esaurisce con la lucidatura delle posate.

In secondo luogo, quando parliamo di prodotti chimici dobbiamo sempre tenere conto di eventuali problemi per la salute. Questi, infatti, dal semplice fastidio alla reazione allergica, sono sempre dietro l'angolo. Se non si vuole correre alcun rischio, soprattutto se in casa sono presenti dei bambini, i prodotti naturali sono quello che fa per voi.

Un ultimo aspetto da considerare è quello relativo all'impatto ambientale. I prodotti chimici, infatti, sono comunque più inquinanti rispetto ai prodotti naturali.

Dove acquistare i migliori prodotti per pulire l'argento

I prodotti specifici per la pulizia dell'argento li potete acquistare in qualsiasi negozio che vende prodotti per la casa. In alternativa, come avviene oggigiorno per qualsiasi bene, potete acquistarli direttamente online.

Per l'acquisto dei prodotti naturali, invece, vi basterà fare la spesa al supermercato.

Quanto è importante la manutenzione dell'argento

Come dice un noto proverbio: prevenire è meglio che curare. Oltre a sapere come pulire l'argento, infatti, è bene capire come fare per evitare che si annerisca.

Innanzitutto lavate sempre gli oggetti in argento a parte, in modo da evitare graffi provocati da altri materiali. Per lo stesso motivo, utilizzate sempre un panno di cotone o in microfibra, per asciugarli. Questa operazione, fatta prontamente, è importante anche per evitare che sull'argento, a causa dell'acqua, si formino degli aloni difficili da togliere.

Quando conservate gli oggetti in argento, invece, utilizzate fogli di alluminio, scegliendo posti riparati dall'aria e dalla polvere. Le buste di plastica o i fogli di giornale, infatti, favoriscono l'ossidazione a causa dell'umidità e delle cariche minerali.

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