In questo mondo
ipertecnologico dobbiamo fare sempre molta attenzione alle capacità elettriche che sono fornite alle nostre case. Spesso, ignorando questi dati si finisce per far dover affrontare problematiche che non si sa come gestire. Affrontare questo problema nel modo giusto è molto importante: vediamo in particolare quanto costa ripristinare i danni conseguenti ad un
cortocircuito.Molte persone ignorano ancora oggi cosa sia un cortocircuito e come affrontare nel modo migliore questo tipo di problema.
Cortocircuito, quando si verifica e come accorgersene
I cortocircuiti elettrici sono oggi una delle cause primarie legate ai disservizi degli impianti elettrici.In particolare un cortocircuito avviene per via di un
contatto tra fase e neutro: il problema si verifica quando vi è un passaggio di corrente a forte intensità in un tratto di circuito danneggiato. Solitamente accade in modo accidentale ma può anche essere causato direttamente dal cattivo funzionamento di un
apparecchio elettrico.E' questo il momento in cui i dispositivi dedicati alla sicurezza entrano in azione. Compito del
salvavita è quello di
interrompere il flusso della corrente quando rileva un superamento della differenza fissa tra flusso di corrente in entrata e quello in uscita. Grazie all'ausilio dei dispositivi è oggi possibile scongiurare i danni più importanti e rilevanti nei nostri ambienti, un tempo potenzialmente pericolosi e persino letali.Certo, bisogna considerare che i cortocircuiti sono fenomeni che si verificano con maggior frequenza nei
vecchi edifici, caratterizzati da impianti elettrici non recenti, a volte fatiscenti. Non ne è comunque escluso l'accadersi del fatto anche nelle abitazioni più moderne.
Cortocircuito, come evitare che accada
In caso di cortocircuito, nonostante la presenza di dispositivi salvavita, è possibile che si verifichino
incendi e altre situazione potenzialmente pericolose. Questo problema può danneggiare quindi le nostre apparecchiature e i nostri impianti elettrici.In passato, non era insolito assistere ad incendi causati da cavi con capacità di isolamento
usurate. Un cortocircuito avviene nelle circostanze in cui vi è un passaggio di corrente caratterizzato da una
forte intensità; quest'ultima è causata da una parte del circuito dell'impianto elettrico danneggiato.Nell'ipotesi di cortocircuito la prima operazione da svolgere è quella di individuare su quale circuito sarà avvenuto il cortocircuito.
Riparare i danni da cortocircuito: i costi
La risoluzione dei problemi derivanti da un incidente elettrico richiede l'intervento esperto di uno
specialista, soprattutto tenendo conto delle pratiche necessarie a riportare il sistema in funzione.I danni che derivano da un cortocircuito sono variabili, a seconda degli impianti presenti nei nostri ambienti e della complessità del problema. Tenendo conto che potrebbero essere sia circoscritti ad una sola apparecchiatura o interessare più sistemi ed impianti - risultando quindi più onerosi per il cliente finale - è importante fare una
distinzione delle responsabilità.
Cortocircuito, assicurazione per la tutela
Se lo
sbalzo di tensione è dovuto ad dell'impresa di fornitura di energia, sarà suo compito risarcire il danneggiamento alle apparecchiature dell'abitazione. Non è comunque così semplice dimostrare la responsabilità nel fatto in questione.Se invece la prova dell'attribuzione risulta impossibile, sarà l'utente finale a occuparsi della riparazione e dei conseguenti costi.Per questo molte
compagnie assicurative offrono soluzioni personalizzate ai consumatori che vogliono tutelarsi da eventi accidentali. I sinistri da fenomeno elettrico sono un fenomeno molto più comune di quanto si crede: è importante perciò conservare tutte le prove attestanti il danno da cortocircuito.Il perito incaricato del sopralluogo dovrà avere
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