Cosa è il biotrituratore elettrico e come funziona

Il biotrituratore elettrico è un apparecchio molto utile per la cura del giardino. Scopriamo qual è il suo utilizzo e come funziona!

Prima di tutto vediamo che cosa è il biotrituratore. Si tratta di un macchinario, con motore a scoppio o elettrico, che permette di sminuzzare e tagliare foglie, rami, radici e tronchi di legno, per mezzo di apposite lame rotanti. Lo scopo di queste operazioni è quello di produrre cippato ed ottimizzare lo spazio. Grazie ad esso è infatti possibile rendere più efficiente il lavoro della compostiera, anche qualora sia a cumulo.

Passiamo ora alla struttura del biotrituratore. Osservandolo è possibile notare due aperture, posizionate una sopra l'altra. Quella superiore è adibita all'ingresso del materiale da triturare, come ad esempio rami o scarti di potatura. Quella inferiore rappresenta, di contro, l'uscita del materiale lavorato. Come detto, quello che si ottiene è del cippato fine, il quale riduce notevolmente gli spazi rispetto alle condizioni originarie del legno, e può essere utilizzato per vari scopi. Può essere smaltito senza difficoltà nella compostiera, e può essere utilizzato come fertilizzante naturale.

Ma come funziona in pratica un biotrituratore elettrico? In generale la fase di triturazione avviene per mezzo di lame rotanti. Tuttavia, a seconda del modello, potrebbero esserci delle differenze. Quelli contraddistinti da una maggiore potenza sono quelli professionali e, nello specifico, con funzionamento a rullo portafresa. La maggiore capacità di triturazione è dovuta al sistema che, pur garantendo una rumorosità non troppo elevata, è in grado di lavorare rami con un diametro fino a 40 cm.

Se volete procedere all'acquisto del biotrituratore elettrico, potrete facilmente farlo in tutti i negozi del settore. È possibile trovarlo anche nei siti di e-commerce, come ad esempio Amazon. Il suo costo, orientativamente, è compreso tra 150 € e 250 €.

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