Cosa fare quando la grondaia è intasata

6 aprile 2018 Preventivo muratore

La vostra grondaia si è intasata? Dovete sbloccarla in tempi rapidi per evitare problemi all'interno della casa. In questo articolo vi spieghiamo come fare!

Le grondaie svolgono un ruolo fondamentale in ogni casa. Qualora non ci fossero non sarebbero remoti i rischi di infiltrazioni, le quali sarebbero la causa di danni alle pareti. Tuttavia hanno bisogno della giusta manutenzione al fine di poter eseguire il compito per le quali sono state concepite. Uno dei problemi maggiori si ha nel corso della brutta stagione. Le forti piogge torrenziali, unite alla caduta delle foglie ed al vento forte, possono infatti portare ad un intasamento della grondaia.

In questo caso non si avrà più il normale sistema di raccolta, ma si presenteranno i problemi che la stessa grondaia avrebbe dovuto scongiurare. Occorre pertanto intervenire in tempi brevi per eliminare il blocco e rendere il canale di scolo di nuovo funzionante. La soluzione migliore è quella di rivolgersi a dei professionisti, in quanto si tratta di lavori per i quali c'è un forte rischio di caduta. Se tuttavia volete affidarvi al fai da te, e tenere qualche soldo in più nel portafogli, è importante che prendiate ogni precauzione per lavorare in tutta sicurezza. Proseguendo nella lettura troverete tutte le informazioni per la pulizia delle grondaie intasate!

Cause

Prima di trovare le possibili ragioni dell'intasamento, è importante capire se la grondaia sia effettivamente ostruita. Se avete dubbi in tal senso potete fare una semplice prova. Salite sul tetto e simulate un acquazzone versando dell'acqua nel canale di scolo. Se l'acqua non defluisce verso il pluviale come dovrebbe, allora è presente un intasamento. Questo test può essere evitato in caso di forti piogge, in quanto basterà alzare la testa verso la grondaia per notare eventuali traboccamenti e fuoriuscite d'acqua.

Uno dei motivi che può portare all'intasamento è l'esposizione della grondaia, in particolare se a nord. In questo caso, infatti, riceverebbe meno luce solare, con il risultato che i detriti presenti al suo interno rimarrebbero umidi più a lungo, e si formerebbero dei muschi piuttosto ostinati.

Un altro aspetto di cui bisogna tenere conto è la pendenza della grondaia. Potrebbe infatti capitare che questa, nonostante non sia eccessivamente sporca, non riesca a far defluire l'acqua correttamente. L'alterazione della normale pendenza può essere dovuta da una vite di fissaggio allentata o da una cicognetta piegata. La conseguenza può essere però allo stesso tempo anche la causa, in quanto la variazione può essere dovuta proprio dal peso dell'acqua intasata.

Altro fattore molto più banale è la presenza di detriti all'interno della grondaia. Qualsiasi oggetto estraneo può infatti interferire con il normale deflusso dell'acqua. Se vicino alla casa sono presenti alberi, il blocco più comune è dovuto dalle foglie. Ma i gocciolatoi possono essere ostruiti anche da foglie, erba, muschio, detriti ed anche nidi di uccelli.

Come risolvere

Ora che abbiamo visto quali possono essere le cause che portano ad un intasamento della grondaia, possiamo capire qual è il tipo di intervento migliore per ogni situazione.

Iniziamo dai problemi di esposizione. Ovviamente non si può far ruotare la casa per avere una maggiore luce solare in prossimità delle grondaie. Si può però prevenire il problema attraverso una manutenzione ed una pulizia più costante.

La pendenza della grondaia non è più quella ottimale per il corretto passaggio dell'acqua? In questo caso non bisogna far altro che appurare la natura del problema, come ad esempio la vite allentata di cui avevano già parlato, e ripristinare la giusta pendenza. Vi ricordiamo che quest'ultima, in linea generale, deve essere pari a 3 mm per ogni metro lineare.

Passiamo ora alla causa più comune, quella relativa a possibili foglie e detriti depositati all'interno della grondaia. In questo caso il rimedio è abbastanza evidente: occorre rimuovere qualsiasi oggetto che possa interrompere il normale deflusso dell'acqua.

Per liberare una grondaia intasata è dunque necessario, il più delle volte, effettuare un accurato lavoro di pulizia. Ma in che modo deve essere svolta questa attività? Qual è il periodo ideale per eseguirla?E quali sono le precauzioni da prendere per la propria sicurezza? Le risposte a queste domande le trovate nel paragrafo a seguire, nel quale vi forniamo tutti i consigli utili per una buona manutenzione della grondaia!

Consigli manutenzione grondaia

Come già detto in precedenza, il primo aspetto di cui bisogna tenere conto nella manutenzione delle grondaie è quello relativo alla sicurezza personale. Se intervenite dall'esterno, assicuratevi quindi di ancorare la scala per bene o di utilizzare un trabattello. Nel caso in cui preferiate lavorare sul tetto, operazione tra l'altro più efficace, è opportuno dotarsi di imbragatura per evitare possibili cadute. In ogni caso è importante svolgere queste operazioni con una seconda persona che possa aiutarvi in caso di bisogno.

Come procedere con la pulizia? Dopo aver preso tutte le precauzioni del caso, salite sulla scala portando con voi una cazzuola ed un secchio. Prima di tutto chiudete l'apertura del canale in modo tale che all'interno non possa entrare ulteriore sporcizia nel corso del lavoro. Quindi iniziate con la rimozione delle foglie, dall'erba e dai detriti di ogni genere presenti nel pluviale. Per facilitare il lavoro è consigliabile svolgere questa operazione dopo diversi giorni consecutivi di bel tempo. Così facendo l'acqua stagnante sarà ormai evaporata, mentre i vari residui saranno asciutti e quindi più facili da rimuovere. Dopo aver svolto questa operazione, coprite la parte principale con una rete in modo tale da evitare possibili intasamenti. Fate poi scorrere dell'acqua in maniera abbondante con un tubo di irrigazione, così da completare la fase di pulizia.

Per evitare di salire sul tetto, una buona soluzione è quella di utilizzare delle scope montate su prolunghe. Ciò permette di eliminare la sporcizia presente stando comodamente in terra, anche se ha lo svantaggio di non poter vedere cosa si sta rimuovendo effettivamente.

E se l'ostruzione dovesse essere ancora presente? In tal caso si dovrà rimuovere il tubo in prossimità della parte pulita. Sbloccate quindi l'intasamento e, fatto ciò, lavate e riposizionate in maniera uniforme la grondaia.

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