Che cosa sono i termoconvettori e a cosa servono

Cercate un'alternativa ai classici sistemi di riscaldamento? I termoconvettori potrebbero fare al caso vostro. Vediamo meglio di che si tratta!

I termoconvettori sfruttano il meccanismo di convenzione per aumentare la temperatura dell'aria. Ciò permetto uno scambio tra l'aria fredda, trattenuta dalle bocchette, e quella calda rilasciata verso l'alto.

Sul mercato si possono trovare termoconvettori da parete o da pavimento. Una distinzione importante è però quella relativa alla sostanza che ne determina il funzionamento. Sono infatti disponibili modelli ad acqua, elettrici o a gas. Non esiste una tipologia migliore di un'altra, ma tutto dipende dalle esigenze personali. Se dovete riscaldare un ambiente piuttosto grande vi occorre un modello ad acqua o elettrico. Nel caso in cui vogliate riscaldare più velocemente potete affidarvi a quelli elettrici o a gas, dotati di apposita manopola di regolazione. Ciò incrementa però i consumi, per cui se volete risparmiare in bolletta potreste preferire quelli ad acqua. Bisogna inoltre tenere presente che i modelli a gas necessitano di una presa d'aria esterna e di uno scarico dei fumi.

Quali sono i vantaggi di questi apparecchi? Innanzitutto il fatto che al loro interno non circola nessun liquido. Non si può verificare perciò la sua gelata, come avviene per i termosifoni, nel caso in cui la temperatura scenda sotto lo zero. Inoltre il riscaldamento è quasi immediato e, come già visto, può essere regolato con l'apposita manopola. Infine richiedono una manutenzione basilare, e non comportano alcun rischio in termini di salute.

Passiamo ora agli svantaggi. Abbiamo già parlato del fatto che, a seconda del modello scelto, possono aumentare i consumi. Un altro lato negativo è rappresentato dal riscaldamento non uniforme. Poiché l'aria calda viene immessa verso l'alto, tra il pavimento e un metro di altezza può esserci una differenza di temperatura di qualche grado.

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