Fioriere per balconi: quali sono i materiali più adatti
I balconi di casa possono essere abbelliti con delle pratiche fioriere. Vediamo, con riferimento al tipo di materiale, quali sono le più adatte!
Nelle nostre case, specie se si vive in città, si cerca sempre di riservare uno spazio della casa alla cura delle piante. Non in tutte, infatti, è presente un giardino o un orto in cui farle crescere. Anche chi abita in un condominio può allenare il pollice verde sfruttando i balconi della propria abitazione. Questi possono ospitare infatti varie fioriere, migliorando allo stesso tempo la resa estetica della casa. Ma di quali materiali possono essere fatte le fioriere?
Per capire quali siano i materiali più adatti è necessario fare una premessa. La fioriera può essere di due tipi sulla base della sua collocazione. Può essere infatti da terra, se situata sulla pavimentazione del balcone, oppure da esterno se trova posto invece sulla ringhiera. Questa differenza non influisce infatti solo sul materiale, ma anche sulle dimensioni che dovranno avere le fioriere in questione.
Le fioriere da terra, consigliate per balconi abbastanza ampi, sono quelle che permettono una scelta maggiore con riferimento ai materiali. Quello migliore è di sicuro il legno, in quanto molto adattabile. Inoltre non bisogna pensare che questo possa danneggiarsi in breve tempo. Il legno utilizzato per le fioriere, infatti, è rafforzato da un materiale plastico isolante posto tra esso e il terreno. In tal modo si eviteranno ristagni d'acqua in seguito all'innaffiamento delle piante.
Per quanto riguarda le fioriere da esterno, invece, occorre tenere conto del peso. Il supporto, infatti, deve essere in grado di reggere il vaso riempito di terriccio. Per questo motivo la scelta migliore prevede l'utilizzo di materiali leggeri, come ad esempio la plastica.
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