Fixool, i professionisti della sanificazione a Milano
9 giugno 2020
Preventivo impresa di sanificazione
, Sanificazione
Generalmente, la corretta sanificazione delle superfici implica la riduzione o l’eliminazione definitiva della presenza di microrganismi, comprese le spore batteriche. Per fare in modo che questo accada però, è necessario che il lavoro venga svolto a modo, entro gli standard prestabiliti. A causa del momento delicato dovuto alla diffusione del Coronavirus, Milano richiama particolare attenzione, richiedendo di conseguenza una particolare attenzione alle norme igienico-sanitarie. Scopriamo in che modo.
Protocollo di sanificazione
Quale protocollo di sanificazione deve seguire chi effettua le pulizie negli ambienti di lavoro durante l'emergenza Covid-19? Le apposite indicazioni sono state ideate seguendo le disposizioni della circolare ministeriale n. 5443, a causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo. I luoghi e le aree potenzialmente contaminati da Covid-19, devono essere sottoposti ad una sanificazione completa con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati.Il protocollo prevede che:- Per la decontaminazione vengano usati prodotti a base cloro al 0,1/0,5% dopo aver eseguito l’intervento di pulizia ordinaria.
- Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, venga utilizzato l’ etanolo al 62-71%, dopo una pulizia con un detergente neutro.
- Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
- Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte dallo staff che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3), protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI.
- I DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
Quanto e quando effettuare la sanificazione
Le pulizie quotidiane secondo le modalità indicate dall’Istituto Superiore di Sanità, dovranno continuare anche dopo la riapertura delle aziende.- Pulizie ordinarie: tutte quelle attività che richiedono uno svolgimento a cadenza fissa, così da mantenere il livello di igiene dei locali e delle attrezzature. Le ordinarie includono cadenza giornaliera, settimanale, bisettimanale o mensile.
- Pulizie straordinarie: tutte quelle attività che, anche essendo programmate, vengono svolte con cadenze temporali più dilazionate, ovvero trimestralmente o semestralmente. E’ sempre attività straordinaria di pulizia quella effettuata in seguito ad eventi determinati, ma non prevedibili.
- Aule.
- Laboratori.
- Scale, atri, ingressi, corridoi, pianerottoli, ecc.
- Servizi igienici, facendo uso di strumenti adatti solo per questi locali e uso di disinfettanti certificati.
- Cestini.
- Uffici, mobili e arredi, i videoterminali.
- Palestra e servizi collegati.
- Banchi, sedie e cattedre spolveratura ad umido.
- Scaffalature aperte.
- Materiale didattico e biblioteca.
- Lavaggio banchi e sedie.
- Rimozione di polvere e ragnatele dalle pareti e soffitti.
- Ascensori.
- Lavaggio delle pareti e delle porte dei servizi igienici.
Il credito d’imposta per la sanificazione
L’articolo 125 del Decreto Rilancio prevede l’introduzione di un incentivo fiscale per la sanificazione e l’acquisto di DPI. Esso è rivolto a tutti i soggetti esercenti di attività’ d’impresa, arti, agli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e agli enti religiosi civilmente riconosciuti.Il bonus finanzia le spese per:- La sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati nell’ambito di tali attività.
- L’acquisto di dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, tutti conformi alla normativa europea.
- L’acquisto di prodotti detergenti e disinfettanti.
- L’acquisto di altri dispositivi di sicurezza quali termometri, termo scanner, tappeti e vaschette decontaminanti, igienizzanti.
- L’acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, incluse le eventuali spese di installazione.