Flatting: cos'è, come si usa e quando serve utilizzarlo

In questo articolo vi parleremo del flatting. Vi illustreremo quando usarlo, come usare il flatting per il legno, ad acqua e come diluirlo.

Cos'è il flatting

Con l'arrivo della bella stagione, viene sempre voglia di rinnovare gli arredi del proprio giardino. Gazebo in legno, casette, pergole, fioriere e persiane necessitano di prodotti specifici per essere protetti e mantenersi nel tempo. L'esposizione alle intemperie e alle stagioni più fredde rovineranno certamente i vostri arredi da giardino se non li sottoporrete ad un'adeguata protezione. La vernice di tipo flatting non è altro che una tipologia di vernice che viene utilizzata in diversi campi. Esistono diverse tipologie di questo prodotto in commercio: questa vernice è generalmente composta da un solvente; dopo la sua applicazione, l'oggetto verrà protetto da una sorta di film o strato protettivo che gli garantirà una totale immunità dagli agenti atmosferici per un certo periodo di tempo.

Il flatting protegge e decora il legno e, a differenza dell'impregnante, non penetra in profondità, ma crea una pellicola in superficie. È importante ricordare che è utilizzabile solo per esterni. Alla luce di quanto detto, sarà importante scegliere il flatting o l'impregnante a seconda del materiale che sarà interessato dalla verniciatura. In questa guida vi chiariremo le idee in merito; in seguito vi esporremo le principali differenze tra flatting ed impregnante, per consentirvi di operare la scelta migliore per la conservazione dei vostri arredi esterni. Ricordiamo inoltre la possibilità di contattare un imbianchino professionista per lo svolgimento di questa attività in totale sicurezza.

Quando usare il flatting

L'impregnante è un prodotto che si trova facilmente in commercio e che dovrebbe sostituire l’utilizzo del mordente, che al giorno d’oggi viene usato principalmente per procedere con il restauro di mobili di valore. Sia il flatting che l’impregnante hanno l'importante compito di provvedere alla protezione del legno, con la differenza che l’impregnante ha anche una funzione funghicida, che impedisce la formazione di parassiti del legno. Per correttezza, si dovrebbe utilizzare prima l’impregnate e, una volta che questo è ben asciutto, il flatting. Il primo, infatti, è capace di penetrare nelle fibre del legno per colorarle e proteggerle al meglio, mentre il secondo serve solo per rifinire. Anche il flatting serve a proteggere il legno da sole e acqua ma a differenza dell’impregnante forma in superficie una pellicola rigida che lo rende impermeabile e molto resistente.

Tuttavia con il tempo e con i raggi solari questo strato protettivo tende a screpolarsi e può sembrare quasi sfogliarsi. Se si vuole fare una manutenzione periodica occorrerà scartavetrare la superficie per rimuovere totalmente il vecchio strato e applicarlo nuovamente. Il flatting può essere applicato su legno grezzo, verniciato o impregnato. Per scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze personali è semplice: ti basterà conoscere il clima della località nella quale ti trovi. Il flatting è adatto ed è certamente la soluzione migliore per arredi esterni, marini o di montagna.

Come usare il flatting per legno

Il flatting per il legno è una vernice lucida e trasparente che serve per proteggere le strutture in legno dall'usura e dagli agenti atmosferici: pioggia, gelo, umidità e sole, infatti, potrebbero con grande probabilità danneggiare il legno che, a lungo andare, potrà marcire o scheggiarsi in modo irreparabile. Per combattere queste circostanze è importante effettuare regolarmente un trattamento, che consiste proprio nell'applicazione di vernici protettive, capaci di formare una pellicola idrorepellente sul legno. Il flatting, inoltre, viene utilizzato per conferire un aspetto decisamente migliore ai mobili che, a seguito del trattamento, appariranno luminosi e particolarmente curati. Attraverso i passi seguenti ci occuperemo di capire come usare questo prodotto per il trattamento del legno.

La prima cosa da fare , prima di procedere con l'applicazione della vernice, consisterà nel carteggiare tutta la struttura: questa fase ha il compito di levigare il legno rimuovendo quelle che potrebbero essere le eventuali schegge e imperfezioni. Successivamente, bisognerà rimuovere le polveri, gli eventuali residui di vernice, le macchie, l'umidità e la muffa: questo consentirà al flatting di aderire perfettamente alla superficie e di svolgere il suo compito protettivo nel miglior modo possibile. Il flatting deve essere passato su tutta la struttura prestando attenzione a seguire la direzione delle venature del legno e utilizzando un pennello, che non dovrà essere impregnato in modo eccessivo. Una volta conclusa questa fase, sarà necessario lasciare asciugare perfettamente tutta la superficie prima di proseguire con il trattamento.

Come usare il flatting ad acqua

Per proteggere o rinnovare una superficie in legno, uno dei metodi più innovativi e pratici è quello che prevede l'utilizzo del flatting ad acqua. Questo tipo di vernice è particolarmente adatta sia per mobili o strutture interne, come infissi o serramenti, sia per superfici in legno esterne, dato che offre anche una protezione ottimale contro pioggia, vento e neve

Tendenzialmente, il flatting ad acqua viene utilizzato per tutte quelle strutture o superfici che necessitano di essere restaurate e che successivamente dovranno essere posizionate all'esterno di una abitazione o di un edificio. Come si può facilmente intuire, questi oggetti saranno necessariamente esposti a ogni tipo di agente atmosferico e avranno grande necessità dell'applicazione del flatting all’acqua per poter temporaneamente resistere senza correre il rischio di deteriorarsi e rovinarsi.

Potrete utilizzare il flatting ad acqua servendovi di un pennello oppure applicandolo con un rullo, a seconda di quella che sarà grandezza della superficie che avete la necessità di coprire. Prima di passare alla stesura del prodotto, è necessario effettuare delle operazioni preventive sul legno. Queste, infatti, garantiranno una perfetta presa del prodotto e lo renderanno durevole nel tempo. La prima di queste è il carteggio: con della carta abrasiva iniziate quindi a carteggiare la superficie, per renderla il più possibile uniforme. Una volta che la superficie è pronta per l'applicazione del flatting ad acqua, basterà una passata sola visto che questo tipo di vernice si attacca molto facilmente e asciuga altrettanto rapidamente.

Come si diluisce il flatting

Il metodo migliore per diluire la vernice fletting è sicuramente quello di unire questo prodotto con l'acqua ragia. Questa, infatti, permette un'ottima dilatazione dello smalto di questa particolare vernice. Vi ricordiamo che è sempre buona norma, seguire quelle che sono le indicazioni del produttore dello smalto, per la tipologia e le percentuali di diluizione. Esistono altri tipi di diluenti in commercio di tipo epossidico e i diluenti nitro, per vernici adatte alle finiture sul legno.

Per qualsiasi dubbio o per delle ulteriori indicazioni consultate il nostro sito.

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