I graffi... L'incubo degli automobilisti e degli amanti dei mobili antichi. Appaiono un po' ovunque e sotto certi aspetti sono un po' come le rughe sul volto delle persone. Raccontano la storia, il vissuto del vostro mobile di salotto o della vostra auto. Solo che oltre un certo limite risultano decisamente antiestetici. Si possono eliminare senza ricorrere a trattamenti professionali costosi e con buoni risultati? in certi casi si. Vediamo come fare (e quando è il caso di farlo...).
Gli strumenti da usare per togliere i graffi
Per rimuovere i graffi, gli strumenti sono ovviamente diversi. Per i mobili in legno, lo strumento più indicato è una stecca di cera. Si trova in commercio in varie dimensioni e colori. In alcuni casi vi potranno servire un foglio di carta vetrata finissima e un panno per lucidare la superficie.Per l'auto, invece, la situazione è un po' diversa. Per rimuovere i graffi superficiali servirà acqua, spugna, sapone per i piatti (o un detergente per auto). Dovrete poi acquistare dei prodotti specifici, disponibili sul mercato in forma di gel o di pasta, che dovrete poi applicare sul graffio. Anche in questo caso, panni e strofinacci dovranno essere a portata di mano.
Come valutare l'entità del graffio
Che vogliate rimettere a nuovo il vostro tavolo o sistemare i graffi sulla vostra auto, la prima cosa da fare è valutare bene l'entità del graffio. I procedimenti per eliminarli sono semplici e si basano su aspetti simili. Vediamo i principali:
E' importante considerare che il graffio è la rimozione (superficiale) di uno strato di verniciatura o di sostanza. Per questo motivo, sia nel caso dei mobili, sia per le auto, i prodotti per eliminarli andranno a riempire questo vuoto.
La prima valutazione che dovrete fare, in definitiva, è relativa alla profondità del graffio. In particolare per quanto riguarda le auto, la cosa che dovrete valutare è se il graffio è solo superficiale o se ha raggiunto il "fondo", cioè lo strato successivo alla vernice. In questo caso sarà utile rivolgersi ad un professionista, perchè il trattamento fai da te potrebbe non essere efficace per eliminare il rischio di ruggine.
E' importante che il materiale che servirà a riempire il graffio sia - sotto il profilo cromatico - il più vicino possibile alla tonalità del vostro mobile o al colore della vostra auto.
Istruzione per togliere i graffi dai mobili in legno
Vediamo adesso come comportarci per togliere i graffi dai vostri mobili in legno. Se vi siete procurati una bacchetta di cera e il graffio è superficiale, la modalità è piuttosto semplice. E' sufficiente strofinare ripetutamente la bacchetta di cera sul graffio fino a che una parte di prodotto non ha riempito i piccoli solchi. Probabilmente, al termine dell'operazione, avrete messo nel graffio più cera di quel che serve. Dovrete quindi rimuovere il materiale in eccesso e passare il panno per levigare il più possibile la superficie. Per completare il lavoro e rendere ottimale il risultato, è utile passare un po' di cera sull'intero mobile. In caso di graffi più profondi, dovrete con grande cautela e delicatezza rimuovere un po' di vernice, per ridurre lo scalino. Ripetete poi la stessa procedura di riempimento con la stecca di cera e lucidate la parte. La fase della lucidatura finale è particolarmente importante perchè serve a ridare uniformità alla superficie. Va fatta con cautela, passando il panno con movimenti circolari e decisi. In caso di graffi più profondi, potrete aiutarvi con strumenti professionali.
Istruzioni per togliere i graffi dalla macchina
Il procedimento non è molto diverso. Per prima cosa, però, dovrete lavare la parte della vostra auto interessata dai graffi. Mettete un po' di detersivo per i piatti in una bacinella e poi con una spugna lavate a fondo la carrozzeria. Asciugate con cura. A questo punto, tra l'altro, potrete valutare con maggior efficacia l'entità del graffio. Se ha superato lo strato di vernice, la cosa sarà particolarmente evidente e vi consentirà di fare la scelta giusta.
Per eliminare il graffio dovrete a questo punto aver acquistato una pasta per auto. Sul mercato ce ne sono di molti tipi. Hanno la forma di un gel o di una pasta, da stendere con cura sulla parte di carrozzeria con i graffi. La funzione della pasta è la stessa della cera del mobile: riempire i piccoli solchi e rendere uniforme la carrozzeria. Quindi, una volta applicata, prendete un panno asciutto e strofinate energicamente per togliere eventuali eccessi di materiale e rendere uniforme la carrozzeria.
Come detto, questo procedimento è efficace soprattutto nel caso di graffi poco profondi. Se invece è stato interessato il fondo, il meccanismo di eliminazione è più complesso e potrebbe richiedere l'intervento di un professionista. Se volete comunque provare la pasta, ricordatevi che dovreste far verificare da un carrozziere il rischio connesso alla corrosione. La rimozione profonda della vernice espone l'auto alla ruggine e l'applicazione della pasta non riuscirebbe a eliminare del tutto tale rischio.
Non possiamo chiudere questo articolo senza aver fatto menzione di uno strumento particolarmente diffuso e pubblicizzato per la rimozione dei graffi su mobili o su auto. A tutti noi è capitato di vedere pubblicità nelle quali si decantano i prodigiosi pennarelli che rimuovono i graffi. Sono efficaci? si e no. La loro funzione è quella di "colorare" la parte colpita dal graffio. Non riempiono i solchi, quindi: sono una soluzione prevalentemente estetica. I pennarelli per i mobili sono abbastanza utili, soprattutto per graffi assai superficiali. Per le auto, il discorso è un po' più complesso. Siccome di fatto colorano la parte graffiata, è già piuttosto difficile trovare quello della tonalità giusta (a meno che, ovviamente, la vostra auto non sia di un colore standard. L'altro problema è che il pennarello colora la riga del graffio. Non la rimuove e non la riempie: la riga è ancora là, anche se sembra che non ci sia. Ma con il tempo, l'effetto del colore tenderà ad attenuarsi e la riga tornerà a ripresentarsi, fastidiosa e antiestetica.
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