Idropittura: cosa è e in quali casi utilizzarla

L'idropittura è la soluzione ideale per chi vuole tinteggiare casa con un lavoro di qualità. In questo articolo vi spieghiamo come usarla!

Cosa è l'idropittura

L'idropittura è una vernice che, come suggerisce il nome, viene diluita con acqua prima dell'utilizzo. Viene preferita ad altri tipi di pittura per via della sua tenuta nel tempo e per la sua alta copertura. Inoltre è solitamente lavabile, motivo per cui rappresenta un'ottima soluzione per le pareti delle stanze dei bambini. Non è da confondere con la tempera, pittura meno adatta per stanze in vista, la quale tende a rovinarsi con molta facilità.

Per quanto riguarda il colore, l'idropittura viene venduta nella tonalità bianca, più o meno scura a seconda della casa produttrice. Per ottenere tinte diverse è dunque necessario acquistare dei pigmenti colorati da aggiungere alla vernice.

Come usarla

Per iniziare occorre preparare il fondo attraverso l'utilizzo di un fissativo. Questo ha la funzione di far assorbire meglio il colore alle pareti, per cui, al fine di ottenere un risultato finale omogeneo, è importante stenderlo su tutta la zona da tinteggiare. Inoltre bisogna applicare anche del liquido isolante. Grazie a questo si evita la comparsa di strisce bianche dovute dalla formazione di salnitro.

Ora potete passare al colore. Dal momento che la vernice dovrà essere diluita con acqua, affidatevi alle indicazioni riportate sulla confezione del prodotto per stabilire le giuste quantità. Di solito si danno tre passate di idropittura, nelle quali la prima è molto più diluita rispetto alle altre due. Ovviamente prima di iniziare con una nuova mano è necessario aspettare che la precedente sia asciutta. Per stendere il prodotto potete usare due pennelli: la pennellessa o il rullo. La prima è più adatta per le pareti, mentre il secondo è più indicato per grandi superfici e soffitti.

Consigli prima dell'utilizzo

Prima di utilizzare l'idropittura è opportuno preparare l'ambiente di lavoro. Innanzitutto bisogna proteggere i mobili, spostandoli quando possibile o coprendoli con un telo altrimenti. In secondo luogo bisogna tenere in considerazione le caratteristiche del muro. Bisogna perciò eliminare le eventuali macchie di umidità, oppure attendere che il muro sia completamente secco se di nuova costruzione. Infine bisogna levigare e stuccare il muro per eliminare ogni tipo di irregolarità, quali ad esempio buchi o crepe. Quando tutto ciò sarà fatto si potrà iniziare con la pittura vera e propria.

Nel caso in cui nel muro sia già presente della vernice, occorre muoversi con cautela. Se quella vecchia è ugualmente idropittura, si può stendere la nuova sopra di essa. Qualora invece la prima non sia compatibile, come ad esempio la tempera, è necessario rimuoverla, ripulire la parete e solo dopo stendere la nuova vernice. E se invece fosse presente della carta da parati? A meno che questa non sia in perfette condizioni e ben aderente, il nostro consiglio è quello di rimuoverla. Se non lo faceste, il colore si adatterebbe alle imperfezioni della carta.

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