Per il proprio terrazzo è fondamentale una buona impermeabilizzazione, onde evitare spiacevoli infiltrazioni d'acqua. Come fare l'impermeabilizzazione?
Prodotti e consigli per impermeabilizzazione terrazzo
Una buona impermeabilizzazione del vostro
terrazzo, eviterà di causare danni agli appartamenti sottostanti. I punti critici del terrazzo si trovano in corrispondenza dei raccordi tra
i teli e le aperture di deflusso dell'
acqua. In questi punti le
variazioni termiche possono provocare delle crepe e fratture. Per realizzare una impermeabilizzazione assolutamente perfetta occorrerà applicare, prima della pavimentazione,
dei manti sintetici: generalmente essi sono costituiti da delle
guaine formate da più teli sovrapposti in
fibra di vetro bitumata. Il loro spessore è di circa 10, 15 centimetri. E' bene ricordare che questi manti andranno applicati non solamente sulla soletta, ma anche su tutti gli elementi di costruzione (esempio
il parapetto ). E' importante inoltre considerare che dopo 25 anni l'impermeabilizzazione si deteriorerà e sarà necessario rifarla completamente.I materiali che dovremo impiegare per la realizzazione dell'impermeabilizzazione, dovranno necessariamente essere resistenti all'acqua e contemporaneamente favorire il passaggio di vapore, onde evitare la comparsa di
macchie di umidità sulla superficie. Per garantire l'efficienza del deflusso dell'acqua, sarà necessario controllare che il
bocchettone sia distante al meno 1 millimetro dai
muretti, pareti o
parapetti. Bisognerà inoltre impermeabilizzare correttamente anche nei punti di raccordo con la superficie. I bocchettoni saranno disposti ad un livello più basso, ad una pendenza di circa il 3 per cento, evitando così ristagni d'acqua e relativo accumulo di umidità. L'impermeabilizzazione del terrazzo prevede la posa di più strati. Sarà importante inoltre considerare il tipo di superficie da impermeabilizzare e la sua pendenza.
Procedimento per impermeabilizzazione terrazzo
Prima di effettuare la posa, la superficie del terrazzo andrà accuratamente pulita e resa liscia senza rilievi: la pendenza dovrà essere dell'1,5 - 2 per cento. Andrà poi posata
la barriera antivapore, che avrà la funzione di impedire che si accumuli l'umidità nello stato di
isolamento termico. L'isolante termico andrà posato in modo continuo, anche lungo i raccordi tra gli elementi costruttivi. Così si eviteranno i ponti termici. Il
manto impermeabile è solitamente un prodotto bituminoso e servirà ad impedire il passaggio dell'acqua. Scegliete delle
membrane ecologiche, composte da guaine prive di plastificanti o metalli pesanti. Al di sopra del manto impermeabile andrà posato uno
strato di protezione e per finire il
rivestimento superiore, ovvero la superficie più esterna. Questo strato è solitamente costituito da lastre in cemento, elementi autobloccanti o pavimenti per esterno resistenti al gelo.Su qualunque superficie che presenti fessure che favoriscono le infiltrazioni, si potranno applicare delle
guaine liquide, ovvero delle paste impermeabilizzanti. Prima di stenderle, pulite accuratamente le superfici. Scegliete tra i materiali impermeabilizzanti disponibili in commercio quelli che hanno ottenuto la certificazione di qualità e sono dotati di una
garanzia di 10 anni. Quando al di sotto del terrazzo sono presenti delle stanze abitate, sarà bene effettuare un
isolamento termico sulla soletta. Gli isolanti termici da applicare sono solitamente costituiti da membrane o
pannelli in polistirolo, applicati ad una barriera al vapore, a contatto con soletta in cemento.Consulta tutti i giorni Fixool: potrai trovare i migliori consigli per effettuare al meglio ogni tuo lavoro di casa.