Intonaco: come prepararlo, consigli e avvertenze

Come preparare l'intonaco in casa e come applicarlo. Consigli, suggerimenti e procedimento per una messa in posa da vero professionista!Oltre alle componenti strutturali, responsabili della solidità dell'immobile, esistono molteplici accorgimenti utili essenzialmente a livello estetico. Uno di questi rimedi è l'intonaco. Quando si realizza un nuovo immobile, la realizzazione dell'intonaco viene per mano della ditta costruttrice. Negli ultimi anni, grazie a materiali più semplici da utilizzare, non è un caso che anche il meno esperto del settore decida di rinnovare la propria abitazione e rinnovare l'intonaco delle pareti. In questa pagina ti mostrerò quali strumenti sono necessari per la preparazione dell'intonaco in casa. Vediamo quindi come fare.

Come si prepara l'intonaco in casa

La preparazione dell'intonaco richiede la presenza di un elemento molto importante costituito dalla malta. Anch'essa può essere preparata in casa, con i materiali necessari. Per preparare la malta serve infatti la sabbia molto fine, meglio se di fiume perché priva di granelli che potrebbe mettere a repentaglio l'effetto finale dell'intonaco. Ottenuta la sabbia, sarà necessario recuperare la calce. A questo punto, puoi mescolare la sabbia alla calce rispettivamente nel rapporto 1:1,5. Durante l'impasto, potresti notare una consistenza eccessiva del composto. Non aver temere di aggiungere acqua. Il composto non deve essere troppo liquido, ma neanche troppo secco. Il giusto compromesso è un impasto morbido e uniforme. Per applicare l'intonaco, dovrai bagnare leggermente il muro e, tramite il frattazzo e la cazzuola, distribuiscine una piccola parte sulla parete.

Quali strumenti occorrono?

Per realizzare il giusto intonaco, nonché la giusta malta, servono anche gli strumenti giusti. Pertanto, prima di procedere alla preparazione dell'intonaco, procurati gli strumenti necessari, ovvero:
  • una manara in metallo, utile per lisciare le malte;
  • un frattazzo generico per lisciare l'intonaco;
  • un frattazzo con superficie spugnosa per rifinire l'intonaco;
  • una cazzuola.
Sebbene sia un'operazione effettuata in larga misura da specialisti del settore, non ti preoccupare anche se hai poca dimestichezza e poca manualità. Preparare e stendere l'intonaco è molto più semplice di quanto possa sembrare!

Avvertenze e consigli

Molto spesso, la superficie da lavorare ha subito dei danni e, pertanto, non risulta particolarmente liscia. Se si tratta di una parete con uno strato di intonaco già presente, ti consiglio di prendere visione di come eseguire al meglio la rimozione dell'intonaco.Se noti degli avvallamenti, dei fori o, comunque, qualunque altro tipo di irregolarità, questa andrà sistemata applicando una quantità di malta di cemento proporzionata all'imperfezione. Il procedimento migliore per applicare l'intonaco è partire dal pavimento e salire gradualmente fino al soffitto. Seguendo questo iter "verticale" potrai concentrarti meglio sulle zone da trattare, evitando di tralasciarne alcune.Seguendo queste pratiche regole potrai stendere l'intonaco non solo di una stanza, ma anche di tutta la tua casa. Esiste, tuttavia, un requisito molto importante da non sottovalutare. In questi casi, soprattutto quando ti muoverai verso il soffitto e dovrai operare in altezza, devi assicurare una buona protezione e sicurezza. Pertanto, munisciti di una scala solida e robusta che ti possa sostenere in caso di scivolate o movimenti involontari. Ricordati che questa attenzione rappresenta il primo strumento che dovrai attuare prima di intervenire sulla parete.Se anche tu hai bisogno di rimodernare le pareti della tua casa, segui i nostri suggerimenti per un risultato ottimale, senza l'intervento di un tecnico specializzato!
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