Lampade al neon: le regole per una corretta manutenzione

Avete scelto le lampade neon per l'illuminazione della vostra casa? In questa pagina vi diamo qualche consiglio sulla loro manutenzione!

Negli ultimi anni sono sempre in aumento le offerte sul mercato riguardanti l'illuminazione della casa. Una delle soluzioni più adottate è quella di utilizzare delle lampade al neon, le quali permettono un risparmio energetico oltre che economico. Vediamo cosa sono e qual è la loro manutenzione!

Le caratteristiche delle lampade al neon

Prima di tutto è necessario fare una premessa. Quelle che comunemente chiamiamo lampade al neon, e di cui parliamo in questo articolo, sono in realtà delle lampade fluorescenti, le quali non necessariamente contengono neon.

Si tratta di lampade a scarica costituite da un tubo di vetro contenente vapore di mercurio a bassa pressione. Tale tubo è ricoperto da uno strato di polveri fluorescenti e alle cui estremità si trovano due elettrodi. Questi ultimi, nel momento in cui viene trasmessa la corrente, danno origine ad una scarica, la quale da luogo all'emissione delle radiazioni luminose.

Le lampade al neon possono anche essere tubolari o circolari, meno indicate tuttavia per uso domestico.

L'alimentazione avviene tramite un "reattore" e, se questo è di tipo tradizionale, anche per mezzo di uno "starter". Il primo serve a limitare la portata della corrente; il secondo a preriscaldare gli elettrodi in modo da agevolarne l'accensione.

I vantaggi di queste lampade sono la maggiore efficienza luminosa ed una vita più lunga. Rispetto alle comuni lampade ad incandescenza, esse permettono di ridurre i consumi di energia elettrica fino al 70%.

Come pulire le lampade al neon

La pulizia delle lampade neon può essere fatta con un panno morbido e asciutto, da strofinare sulla superficie interessata in modo da eliminare tutto lo sporco accumulato.

La cosa importante di cui bisogna sempre tener conto per pulire correttamente le lampade neon, è quella di non utilizzare mai nulla di umido. L'acqua infatti, rischierebbe di guastare i componenti elettrici della lampada. Per non rovinare il vetro, evitate anche di utilizzare soluzioni detergenti.

Come cambiare le lampade al neon

Prima di cambiare le lampade al neon, è necessario fare alcuni controlli preventivi. Prima di tutto assicuratevi che lo starter non sia bruciato. Poi verificate che i collegamenti elettrici delle lampade siano intatti. Infine accertatevi che i fili siano dotati ancora di una certa resistenza. Per fare questo, staccate la corrente e aiutatevi con un tester. Se non avete trovato alcun problema, ciò significa che la vostra lampada è pronta per essere utilizzata.

Passiamo ora a vedere come si smontano le lampade neon. Se la vostra lampada è tubolare, dopo aver tolto la plafoniera di copertura rimuovete il neon sganciandolo dai relativi contatti. Se invece si tratta di una lampada circolare, staccate prima i supporti a gancio presenti all'interno della plafoniera, poi il connettore bianco e quindi estraete la lampada.

A questo punto vediamo come montare le nuove lampade al neon. Il procedimento è molto semplice e prevede di svolgere il lavoro fatto in precedenza al contrario però questa volta. Agganciate quindi il neon ai relativi contatti nell'apposito alloggio e infine richiudete la plafoniera.

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