Lampadine smart: cosa sono e a cosa servono
Le lampadine smart sono la soluzione ideale per rendere la vostra casa più tecnologica. In questo articolo vi spieghiamo perché sono "intelligenti"!
Le nostre abitazioni sono sempre più futuristiche grazie all'avvento della domotica. Ogni elettrodomestico o dispositivo della casa può infatti essere gestito comodamente dal proprio smartphone. Anche chi decide di non avvalersi di un impianto complesso, può comunque apprezzare i vantaggi di questa tecnologia limitatamente all'illuminazione di casa. Ciò è possibile grazie all'acquisto delle lampadine smart.
Cosa sono le lampadine smart
Le lampadine smart, o se preferite "intelligenti", sono luci create con una tecnologia che ne consente la regolazione dallo smartphone. Grazie ad un'apposita app, rilasciata dagli stessi produttori, tra i quali Phillips, Hive e Ikea, è infatti possibile cambiare la tonalità delle luci o impostarne la luminosità. Questa può essere regolata secondo i nostri standard, in base alle esigenze specifiche del momento della giornata: per i pasti, per le serate davanti alla TV o per la lettura.
Sul mercato trovate tre tipologie di lampadine smart: con bulbi standard, a candela o a faretto. Rispetto alle lampadine tradizionali la loro caratteristica è il basso consumo, poiché sfruttano la tecnologia LED. Quelle standard vanno da 5.5 W a 9.5 W, quasi lo stesso di una lampada ad incandescenza da 50/60 W. Possono essere bianche o colorate, anche se, chiaramente, quelle che costano di più sono quelle che cambiano colore.
Come funzionano
Il primo timore di chi si trova di fronte questa novità è quello di vedere stravolto il proprio impianto di illuminazione. Niente di tutto questo! Le lampadine smart, infatti, utilizzano lo stesso sistema elettrico delle comuni lampadine. Anche l'attacco per il lampadario sarà il medesimo. L'unica cosa che cambierà sarà appunto la lampadina che, grazie al connettore wireless di cui è dotata, sarà in grado di comunicare con l'altra più vicina.
Ogni lampadina, così come il vostro smartphone, è poi connessa al router di casa. A seconda dei modelli è possibile anche il controllo a distanza. L'illuminazione degli esterni o dell'ingresso potranno quindi essere regolati anche se siamo in auto o in ufficio.
Altre lampadine intelligenti, invece, notificano l'eventuale presenza di temporali o sbalzi di corrente. Quando ciò avviene forniscono, tramite l'app, tutte le informazioni relative alle azioni da compiere nel caso specifico. Oltre agli smartphone si possono sfruttare altri dispositivi per controllare le lampadine smart. In particolare si possono utilizzare gli assistenti virtuali come Siri, Alexa, Cortana o Google Assistant. Con questi potrete parlare alla lampadina, nel vero senso della parola, per vedere eseguito il vostro comando.
Consigli pratici
Arriviamo ora ad un tasto dolente: il costo. Nonostante i consumi delle lampadine intelligenti siano molto inferiori rispetto a quelli delle stesse ad incandescenza, tuttavia esse sono piuttosto care. L'acquisto di una coppia di lampadine bianche, infatti, prevede una spesa che si aggira sui 50/60 €. Un tris di lampade colorate, invece, vi costerà più di 130 €. Una spesa, dunque, eccessiva nell'immediato, ma vedrete poi un ammortizzamento di questa, nel giro di pochi anni, grazie al risparmio in bolletta.
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