Montare un
lampadario è un'operazione che potrebbe apparire come complicata, in realtà non lo è. Vediamo come fare per ottenere un buon risultato.La corrente elettrica fa un attimo pensare, stare con l'ansia di prendere una bella scossa non è sicuramente l'ideale. Ma allora come si può fare per montare un lampadario perfettamente senza incorre in qualche incidente? Basta solo mettere in atto qualche piccolo accorgimento e l'operazione potrebbe risultare più semplice di qualsiasi previsione. In questa guida vedremo come montare un lampadario partendo dalla base, ossia da quello che ci occorre per fare il lavoro.
Occorrente
Innanzitutto andiamo a guardare quello che ci occorre in maniera tale da prepararlo prima di iniziare il lavoro.Se il lampadario che vogliamo montare è del tipo 'a gancio', a meno che dal
soffitto non esca un anello apposito, dovremmo dotarci di tasselli a gancio atti ad appendere il lampadario. Se invece si tratta di una plafoniera avremmo bisogno di tasselli tradizionali.Di conseguenza avremo bisogno di trapano a percussione per forare il tetto, avvitatore per stringere le viti e pinza; per il lampadario in sé ci occorrono
cacciavite, pinza trancia-cavi elettrici, nastro isolante e fascette di plastica.
Fili elettrici
Il discorso delicato dei fili merita un approfondimento. All'atto del montaggio di un lampadario dal foro predisposto sul tetto potremmo trovarci innanzi a 2 situazioni tipo:
3 fili di colore differente
o 4 fili, sempre differenti di colore. Qual è la differenza tra le due situazioni?Nel caso dei 3 fili siamo in presenza di un impianto tradizionale ON OFF, il pulsante a muro accende e spegne il lampadario a prescindere da quante lampadine sono presenti.Nel caso dei 4 fili, invece, siamo in presenza di un
doppio comando, saranno presenti due comandi a muro che accenderanno e spegneranno le
luci del lampadario divise a metà, ossia se sono presenti 4 lampadine, un comando ne accende e spegne 2 e l'altro farà il resto.Ma niente paura in entrambi i casi il montaggio non è complesso e nei lampadari moderni sono presenti per ulteriore chiarezza degli adesivi che forniscono utili indicazioni per il montaggio.Generalmente ogni filo ha un suo colore, il classico filo dello scarico 'a terra' è giallo / verde. Altri colori molto comuni sono il marrone (generalmente per la fase 'positiva'), celeste (generalmente per la fase negativa) e nero (per un'eventuale doppio comando).
Installazione
Risolto in maniera semplice il dilemma su come debba essere montato fisicamente il lampadario, andiamo a guardare l'installazione dal punto di vista del funzionamento vero e proprio.Importantissimo in questa fase:
staccare l'interruttore generale di casa!All'interno del nostro lampadario troveremo una sorta di cassettina in plastica dove vanno alloggiati i
fili, questa cassetta se la analizziamo bene '+' e '-', il filo marrone che proviene dal tetto (una volta spellato di qualche millimetro) va inserito dove c'è il simbolo positivo, stretto con l'apposita vite. Il filo celeste andrà dove c'è il simbolo negativo, sempre spellato e stretto per bene con la vite. Il filo giallo / verde va inserito dove c'è un simbolo simile ad una sorta di piantina in vaso. Il nostro lampadario è funzionante.Nel caso in cui ci sia il doppio comando di cui si parlava sopra, avremo un filo in più, ma avremo anche a disposizione 2 ingressi positivi ed i fili (di diverso colore) andranno inseriti uno per ingresso. Sigillare con il nastro isolante e raccogliere eventuali eccedenze di fili tramite le fascette di plastica.
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