Parquet: tecniche di posa, tempo e caratteristiche

Il parquet è la tipologia di pavimento che per eccellenza dona immediatamente un senso di calore e di eleganza alla nostra casa e non solo. Il legno per sua natura fornisce raffinatezza e pur trattandosi di un materiale delicato riesce a rispondere a quelle esigenze di robustezza e resistenza che un pavimento richiede. Ma partiamo innanzitutto dalla materia prima: i listoni da posare.

Come scegliere il parquet

Rispondere a questa domanda è abbastanza complicato perché entrano in ballo numerosi fattori (anche tecnici e personali), ma tentiamo comunque di fare un attimo di chiarezza. Di parquet ne esistono diverse tipologie che ridurremo a 3 per semplicità:
  1. parquet massiccio: i listoni sono formati da un unico strato di legno (appunto massiccio);
  2. parquet multistrato: formato da una base in materiale composito di legno (generalmente truciolato) su cui è incollato uno strato sottile (ma almeno da 2 mm di spessore) di legno vero e proprio;
  3. parquet a tre strati: sono presenti uno strato superiore in legno, uno strato intermedio realizzato in truciolato ed uno strato inferiore realizzato con materiale composito. Il tutto compresso ed incollato a formare un blocco unico.
Importantissima, poi, è la scelta del colore, al pari di come si sceglierebbe dei mattoni. I listoni di parquet vengono venduti grezzi, cioè da levigare, carteggiare e definire una volta posati, precalibrati, cioè solo da carteggiare e definire una volta posati e prefiniti, cioè solo da posare. Detto ciò, se andiamo ad acquistare del parquet prefinito compreremo il colore definitivo, sulle altre due tipologie possiamo sbizzarrirci nel creare una sfumatura e un tono di colore personali.

Come posare il parquet

La parte sicuramente molto più impegnativa del lavoro è la posa, anche perché il pavimento su cui posare il nostro parquet deve rispondere a diverse caratteristiche.Partiamo dal fatto che deve essere ben livellato, sicuramente un fondo 'sconnesso' non è il terreno ideale su cui posare un parquet. Se i listoni vanno posati su cemento grezzo, è bene sapere che il massello di base sia realizzato a regola d'arte. Il parquet può anche essere posato direttamente su mattoni preesistenti, utilizzando prodotti professionali specifici ed appositi aggrappanti che permettono di realizzare una perfetta opera.Detto ciò, andiamo a vedere quali sono le tecniche di posa per un parquet:
  • posa incollata: tecnica ideale per posare i listoni di parquet su pavimenti preesistenti o su masselli perfettamente in bolla. Si tratta di una intramontabile tecnica classica che garantisce solidità e robustezza al pavimento in parquet. Se la tecnica è coadiuvata dall'utilizzo di prodotti professionali garantisce un risultato perfetto. Come fare? Nel caso di una pavimentazione preesistente bisogna pulire e sgrassare bene la superficie e molto semplicemente stendere la colla preventivamente miscelata come indicato sulla confezione ed iniziare a posare i listoni di parquet nel senso desiderato. Ogni listone è realizzato con un lato maschio ed un lato femmina che servono ad incastrare tra di loro i listoni. Una volta trascorsi i tempi di posa ed asciugatura della colla il pavimento sarà utilizzabile senza problemi;
  • posa flottante: i listoni di parquet vengono posati su di uno strato generalmente realizzato in materiale isolante, preventivamente steso sul pavimento pulito e sgrassato. Il parquet verrà incastrato listone per listone fermato da un filo di colla vinilica adatta al lavoro. Si tratta di una soluzione adatta a situazioni dove si rende necessario un intervento che vada a rispondere ad esigenze di isolamento termico/acustico del pavimento.
Come già detto, risulta molto importante in questa fase avere a disposizione ed utilizzare prodotti di qualità, posare un pavimento in parquet è pur sempre un lavoro abbastanza invasivo ed è consigliabile non affidarsi a prodotti di dubbia qualità.Il pavimento in parquet può essere posato anche su basi su cui passano tubazioni di riscaldamento. Buona norma è quella di elevare gradualmente la temperatura dell'impianto fino al massimo livello per poi far raffreddare tutto, e si ottiene così un buona taratura della base su cui posare il parquet.

Come pulirlo

Il parquet è abbastanza delicato anche se resistente. La sua bellezza, come per qualsiasi altra cosa, va 'coltivata', non si può pretendere che senza alcuna cura il nostro parquet si mantenga pulito ed in ottima forma.Sicuramente una delle prime cure per il nostro parquet parte dalla pulizia, ordinaria e straordinaria. Innanzitutto un elemento fondamentale da avere in casa è un buon aspirapolvere, va passato sul parquet se possibile ogni giorno allo scopo di evitare che la polvere possa insinuarsi in quegli micro spazi che ci sono tra listone e listone.La pulizia vera e propria va effettuata come si fa con un normale pavimento, con la sola differenza che l'abbondanza di acqua va regolata con parsimonia (i tempi nel togliere l'eccesso da terra devono essere più veloci). I detersivi possono essere tranquillamente utilizzati ma devono essere specifici per pavimentazioni in parquet, ricordiamoci che alcool, candeggina o altri elementi 'aggressivi' sono nemici del nostro pavimento in parquet e non vanno assolutamente utilizzati, quindi occhio alle etichette dei prodotti scelti.L'universo dei prodotti naturali, poi, ci offre una miriade di soluzioni per la cura e la pulizia del pavimento in legno, soluzioni che partono da ingredienti semplici che abbiamo già in casa e che non immaginiamo possano asservire a tali scopi.Se possediamo ad esempio un parquet la cui finitura ultima è realizzata ad olio, la cura e la pulizia dello stesso può essere fatta con una miscela di olio di oliva e succo di limone, che non solo sgrassa e pulisce ma nello stesso tempo lucida e protegge il nostro pavimento.Per quanto riguarda invece i parquet di moderna generazione, la cui finitura è generalmente a vernice, niente di più naturale ed ecologico di un buon secchio d'acqua, uno straccio, ed una miscela di aceto e qualche goccia di olio essenziale della nostra profumazione preferita. Il pavimento (sempre attenzione all'eccesso di acqua!) risulterà pulito, splendente e protetto.Coadiuvano i consigli sulla pulizia il mantenimento di una buona areazione in casa, una temperatura possibilmente intorno ai 20°C ed un grado di umidità non superiore al 65%, per mantenere in salute il nostro pavimento in parquet.Fixool, tutti i consigli per la pulizia del pavimento, e non solo.
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