Per creare nel proprio giardino un angolo riparato dal sole piuttosto caratteristico dove soggiornare si può realizzare un bel
pergolato. La costruzione di questo spazio può inizialmente apparire difficoltosa ma, in realtà, si rivela più semplice del previsto.Un pergolato, specie se realizzato allo scopo di utilizzare la copertura naturale delle
piante rampicanti, può donare un piccolo angolo multifunzionale nel nostro
giardino, dove poter mangiare o fare un aperitivo oppure ricevere gli ospiti per un caffè. Sono molteplici i metodi per realizzare un pergolato e diversi sono i materiali che si possono utilizzare.
I migliori materiali da utilizzare
Sicuramente la scelta del
legno gli dona un tocco raffinato, ma la solidità del ferro non è da meno e permette di realizzare forme molto particolari. Se vogliamo realizzare il nostro pergolato dobbiamo partire da un concetto fondamentale: deve essere ben piantato a terra, quindi realizzato su di una
base solida.Se il nostro desiderio è quello di realizzarlo in legno, bisogna dotarsi del materiale necessario e per questo il nostro negozio di fai da te di fiducia può darci una grossa mano. L'ideale è un buon
legno quadrato da 10 cm x 10 cm, che permette di realizzare una struttura solida e corposa, che regge le intemperie. Si parte tassellando saldamente per terra le apposite basi per pergolati in commercio, realizzate in solido
metallo. Una volta piantate le basi ai 4 angoli stabiliti, inseriamo dentro ogni base una barra di legno che farà da montante; fissiamo utilizzando gli appositi sostegni di legamento, il cosiddetto cordone di listelli, realizzando così il perimetro superiore. Terminiamo il lavoro fissando diverse barre di legno da parte a parte, con una distanza tra loro non superiore ai 50 cm. Le barre andranno fissate tra loro tramite grosse e robuste viti e sostegni di legamento. Terminiamo il lavoro con un buon impregnante del colore desiderato e con una finitura trasparente anti agenti atmosferici.Se realizziamo il nostro
pergolato in ferro la metodologia di lavorazione è pressoché identica a quella esposta per il legno, con la differenza che le barre vanno unite tra loro attraverso saldatura. Inoltre, la finitura va effettuata con un paio di mani di
antiruggine sintetica ed un paio di mani di smalto sintetico del colore desiderato.
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