Esaminiamo i costi relativi all'installazione di un impianto di
raffreddamento a pavimento e il suo funzionamento.Per far fronte alla calura estiva e
combattere l'afa opprimente dei giorni più caldi, un impianto di climatizzazione non rappresenta oggi l'unica soluzione possibile. Negli ultimi anni si sta notevolmente diffondendo un metodo ingegnoso e intuitivo per effettuare il raffreddamento degli ambienti casalinghi nei mesi più caldi dell'anno. E' possibile installare e predisporre sul pavimento di casa un impianto di raffreddamento a pavimento.L'impianto di raffreddamento a pavimento, oltre ad essere un'intuizione
innovativa ed ingegnosa, è anche certamente un modo intelligente per mettere in atto un
risparmio concreto sulla bolletta energetica. Oggi vi illustreremo in cosa consiste l'installazione di un impianto di raffreddamento a pavimento, chiarendovi il suo funzionamento e i costi di installazione, di manutenzione e i relativi consumi.Il raffreddamento a
pavimento rappresenta oggi la nuova frontiera della climatizzazione per ambienti interni. Grazie alla predisposizione nei propri ambienti di un impianto di questo tipo, sarà possibile abbassare notevolmente la temperatura interna della nostra casa o appartamento; possiamo dire che questi impianti, talvolta, risultano addirittura
più efficienti e certamente meno dispendiosi di un impianto di climatizzazione tradizionale ad unità separate. Il principio sul quale è stato sviluppato l'impianto di raffreddamento a pavimento è un semplice processo di tipo fisico, facilmente comprensibile e conosciuto fin dall'antichità.
Raffreddamento a pavimento cosa è
Il raffreddamento a pavimento è una nuova concezione della climatizzazione degli ambienti casalinghi. Si tratta di un impianto realizzato sul pavimento dei vostri ambienti che serve a raffreddarlo. Grazie al
principio fisico dell'osmosi, una volta che il pavimento sarà raffreddato, il fresco verrà trasferito in tutto l'ambiente.La temperatura ideale alla quale portare il pavimento è di
18 gradi centigradi. Il pavimento viene sostanzialmente trasformato in una superficie radiante; all'interno della struttura del pavimento vengono predisposte ed installate delle speciali serpentine, all'interno delle quali passano dei fluidi (tendenzialmente acqua a bassa temperatura; all'incirca
15 gradi centigradi).
Come funziona
Come affermato in precedenza, gli impianti di raffreddamento a pavimento funzionano con l'ausilio di un principio fisico semplice, conosciuto da secoli:
l'osmosi. In pratica, si predispongono due elementi caratterizzati da temperature differenti; in dette circostanze, avverrà che l'elemento caratterizzato da una temperatura calda, tenderà a
cedere calore all'elemento caratterizzato da una temperatura fredda.Tendenzialmente, in un impianto di raffreddamento a pavimento, l'elemento caldo è costituito dalla stanza da rinfrescare; l'elemento freddo è invece costituito dal pavimento dell'ambiente. Il concetto dell'
osmosi applicata a questa tipologia di impianto è dunque quello di portare il pavimento di un ambiente a raggiungere una
temperatura molto bassa; una volta che il pavimento si sarà raffreddato, si attenderà semplicemente che avvenga il procedimento fisico di osmosi.Grazie all'ausilio di questo procedimenti fisici, gli impianti di raffreddamento a pavimento rappresentano oggi una valida alternativa ai tradizionali
impianti di condizionamento. Una volta che avrete affrontato i costi di realizzazione dell'impianto, nell'utilizzo quotidiano, il risparmio energetico rispetto all'utilizzo di un
condizionatore tradizionale sarà notevole. L'energia che infatti sarà necessaria per rinfrescare una superficie risulterò certamente inferiore rispetto all'energia che verrà impiegata per l'azione di un impianto di condizionamento tradizionale.
Vantaggi e svantaggi
Un impianto di raffreddamento a pavimento presenta certamente numerosi vantaggi; per questa ragione esso rappresenta un'alternativa concreta all'installazione di un impianto di condizionamento tradizionale
con unità esterna. Il primo vantaggio da considerare è che un impianto di raffreddamento a pavimento è completamente
invisibile; una volta completati i lavori, tutto l'impianto sarà collocato al di sotto della superficie dei vostri pavimenti.Un altro vantaggio importante che caratterizza un impianto di raffreddamento a pavimento è il notevole risparmio energetico che ne caratterizza il funzionamento. A differenza di un impianto di condizionamento tradizionale, le prestazioni rimangono alte senza gravare in modo importante sul costo della bolletta. L'energia necessaria per il funzionamento di un impianto a pavimento
è assolutamente inferiore a quella che necessiterà un impianto di condizionamento tradizionale.Infine, altri due vantaggi da considerare saranno
l'omogeneità e la
pulizia. In quanto al primo vantaggio, un impianto di raffreddamento a pavimento è in grado di distribuire il refrigeramento in modo omogeneo nei nostri ambienti casalinghi, a differenza di un tradizionale impianto di climatizzazione che, come è ben noto, rinfresca più che altro gli ambienti che si trovano nelle vicinanze dell'apparecchio. In quanto alla pulizia, un impianto a pavimento non disperde alcuna polvere nell'ambiente.Lo
svantaggio principale di questo impianto è, invece,
la lentezza con la quale avviene la refrigerazione degli ambienti.
Costo installazione
Se decideremo di predisporre nei nostri ambienti un impianto di raffreddamento a pavimento, dovremo prima di tutto sostenere i costi relativi ai lavori di
installazione. I lavori di installazione, come si può facilmente intuire, sono piuttosto complessi. Sarà prima di tutto necessario effettuare i lavori di costruzione ed installazione del sistema pavimento; questo lavoro consiste nella predisposizione delle
serpentine, all'interno delle quali passerà l'acqua. Bisognerà, inoltre, installare
i pannelli, che faciliteranno il processo fisico dell'osmosi.Sarà poi necessario installare dei dispositivi di
de-umidificazione dell'aria. Uno degli effetti principali del processo di osmosi è la tendenza dell'aria ad umidificarsi notevolmente. Bisognerà inoltre provvedere all'installazione di un sistema di
termoregolazione che consente di gestire la temperatura dell'acqua che
scorrerà all'interno delle serpentine dell'impianto. A seconda della regolazione della temperatura dell'acqua verrà di conseguenza regolata anche la temperatura dell'ambiente circostante.Se deciderete di installare nei vostri ambienti un impianto di raffreddamento a pavimento, dovrete necessariamente considerare due aspetti molto importanti. Prima di tutto sarà necessario conoscere la
normativa che disciplina la materia (
UNI EN ISO 11855). La norma regola ,in particolare, i fattori del dimensionamento e di potenza dell'impianto. Il secondo aspetto da considerare è rappresentato dalle agevolazioni fiscali, garantite dall'ultima
Legge di Stabilità.In riferimento ai costi di installazione di un impianto di raffreddamento a pavimento, il prezzo al metro quadro di un impianto a velocità media ammonta all'incirca ad un importo che andrà dai 25 ai 50 euro; i costi di un impianto veloce lievitano ad un importo che oscilla tra i 35 e i 90 euro a metro quadro. Un impianto velocissimo costerà invece al metro quadro una cifra che andrà dai
45 ai 105 euro.Scoprite con
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