Quanto costa la manutenzione del tritarifiuti
La manutenzione del tritarifiuti è una variabile essenziale per il funzionamento corretto dello stesso. Infatti, nel corso del tempo, il tritarifiuti è diventato uno strumento necessario per eliminare velocemente i nostri scarti, mantenendo l'ambiente casalingo pulito ed il nostro pianeta più green. Per far sì che questo avvenga, però, bisogna far attenzione alla pulizia di questo strumento di smaltimento dei rifiuti. Senza un'adeguata manutenzione del tritarifiuti, l'intero processo di smaltimento può venire compromesso. Andiamo allora a scoprire il miglior modo per mantenere in ordine e pulito il tuo tritarifiuti. Ricorda che per una manutenzione approfondita o in caso di guasto dovrai rivolgerti a un idraulico professionista.
Cos'è il tritarifiuti
Il tritarifiuti è un dispositivo elettronico che viene posizionato sotto il lavandino volto all'eliminazione meccanica degli scarti di cibo. Questo strumento consente di non dover più inserire i rifiuti di cibo all'interno dell'apposito secchiello dell'umido. Basterà, invece, metterli nel lavandino ed azionare il pulsante corretto mediante il quale verranno assorbiti e triturati velocemente.
Come funziona il tritarifiuti
Il meccanismo è composto da dischi di lame che permettono di ridurre il cibo in poltiglia. Successivamente, aprendo l'acqua, i rifiuti triturati vengono portati via ed eliminati attraverso lo scarico. Al fine di garantire la massima funzionalità dell'apparecchio è necessario che l'intero sistema idraulico sia molto forte. Per una reale ottimizzazione dell'apparecchio sarebbe necessario aumentare la potenzialità degli impianti di depurazione delle acque, così che tale processo venga effettuato al meglio. Da un punto di vista maggiormente tecnico possiamo dire lo strumento è formato da un motore elettrico a induzione il quale permette il funzionamento dell'albero motore. Il motore a induzione è molto più potente delle altre tipologie di motore ed è assolutamente esente da alcun tipo di malfunzionamenti. Il sistema che permette di ridurre in poltiglia i rifiuti è il platorello in metallo, che circola ad alta velocità sminuzzando i rifiuti a contatto con esso. Siamo quindi di fronte ad uno strumento di alta ingegneria meccanica che permette anche l'eliminazione dei cattivi odori.
Costo manutenzione
Al fine di garantire il corretto funzionamento di questa tipologia di smaltimento dei rifiuti, è utile applicare una rapida pulizia e una giusta manutenzione del . In primo luogo bisogna evitare di mettere all'interno del tritarifiuti alcuni elementi molto duri, che comprometterebbero il funzionamento generale dello strumento come ossa, pop corn non scoppiati, gusci di noci e di gamberi. Evitare di gettare al suo interno anche prodotti troppo collosi o ricchi di amido che potrebbero intasare l'intero sistema. Inoltre, prima di far partire il tritarifiuti, è utile cercare di sminuzzare il più possibile quello che si vuole smaltire, in modo da non sovraccaricare eccessivamente il lavoro all'elettrodomestico. Questo vi permetterà di tenere lo strumento pulito, senza dover ricorrere ad interventi idraulici che ovviamente avrebbero un costo notevole al quale si dovrebbe aggiungere il costo del pezzo di ricambio.
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