Come fare a
rimuovere silicone da superfici come il
vetro, il pavimento, il marmo o addirittura dalle proprie mani? Ecco alcuni semplici e pratici consigli.
Silicone fresco
Il silicone è un composto siliceo ricco di gruppi funzionali organici. In commercio è possibile trovare
tipologie di siliconi di ogni sorta e qualità: saranno disponibili nei negozi per l'edilizia solventi liquidi, solventi lubrificanti, fino ad arrivare a dei composti resinosi a base ovviamente di silicone. Parlando di silicone in generale, facciamo quindi riferimento ad un numero e variegato di materiali impiegati per la produzione dello stesso. In questa guida faremo tuttavia riferimento esclusivamente alla tipologia di silicone che viene maggiormente impiegato per un uso prettamente domestico-casalingo. Il
silicone viene principalmente impiegato come
materiale sigillante, per eliminare ad esempio gli
spifferi, o nelle fughe per creare barriere artificiali all'acqua (silicone sigillante). Talvolta capita inavvertitamente di far colare senza volerlo o accidentalmente una goccia o più di silicone fresco su una superficie. Sarà dunque necessario rimuoverlo prima che esso si solidifichi. La rimozione del silicone secco infatti, vedremo in seguito, risulta particolarmente più difficoltosa della rimozione del silicone fresco: quest'ultima richiede una rimozione del tutto naturale e senza l'impiego di
tecniche meccaniche o chimiche (prodotti solventi).
Silicone secco
I silicone secco è caratterizzato da un particolare
consistenza gommosa: come vedremo in seguito la sua rimozione risulta talvolta più complessa della rimozione del silicone fresco. A seconda della superficie sulla quale è stato applicato il silicone e il suo grado di secchezza, sarà più semplice o più difficoltoso operare una sua completa rimozione dalla superficie sulla quale è stato applicato. Talvolta in fatti, se il grado di secchezza raggiunto dal silicone applicato non è particolarmente datato, dopo una sua rimozione meccanica, ci si scontrerà inevitabilmente con la rimozione dei residui che andranno ad interessare e ad essere presenti sulla superficie sulla quale il silicone era stato applicato.
Procedimento per rimuovere silicone
Per la rimozione del silicone fresco, come detto in precedenza, risulta molto più facile la sua rimozione: quando inavvertitamente rovesciamo qualche
goccia si silicone su una qualche superficie, basterà l'impiego di stracci di stoffa asciutti, per completare la sua semplice e completa rimozione. Non sarà dunque necessario l'impiego di alcun detergente, oggetto meccanico o composto chimico in genere per operare la rimozione completa di un silicone fresco . Come procedere? Prima di tutto raccogliere il silicone fresco servendosi ad esempio di una
spatola. Una volta raccolte le gocce di silicone, eliminare tutti i residui rimanenti, come sopra detto con l'impiego di panni o stracci di stoffa asciutti. Per la rimozione del vecchio silicone (silicone secco), talvolta si può essere particolarmente fortunati: in tal caso, il silicone potrà essere rimosso interamente, tirandolo con decisione dal un lato, come si fa ad esempio per la rimozione di un'etichetta adesiva di una bottiglia di birra. Tuttavia il silicone può essere rimosso in questa facile modalità, solamente quando si presenta sulla superficie ad uno stato molto vecchio, o è stato riposto su zone caratterizzate da una particolare superficie liscia, come ad esempio lastre di vetro o
pareti e muri Qualora il silicone si presenti in uno stato non particolarmente vecchio, sicuramente non avrete la stessa fortuna nella operazioni di rimozione dello stesso: dovrete pertanto eseguire una rimozione decisamente più meccanica o chimica, con l'impiego ad esempio di una sostanza solvente. Per eliminare il silicone avete bisogno prima di tutto di un taglierino o
un raschietto particolarmente affilato. Dovrete essere particolarmente prudenti nell'uso del taglierino: prestate attenzione a non tagliarvi soprattutto, ma anche ad evitare di rigare la superficie sulla quale state praticando la rimozione del silicone. Non andate a posizionare dunque la punta del taglierino troppo perpendicolarmente alla superficie sulla quale e applicato il silicone. Incidete e tagliate il vecchio silicone dunque senza mai fare entrare in contatto la lama del vostro
taglierino o seghetto, con la superficie sulla quale il silicone è stato applicato. Un raschietto particolarmente efficace che vi possiamo segnalare per questa operazione è il Wolfcraft, raschietto con guida a rulli (lo troverete disponibile su Amazon, ad un prezzo di circa 11,99 euro, con spedizione inclusa).Con questa operazione meccanica andremo a rimuovere la parte superficiale del silicone. Se il silicone applicato tuttavia non è molto vecchio, resteranno sicuramente sulla superficie sulla quale esso era stato applicato, dei
residui che non saranno facili da eliminare con facilità: in questo particolare caso non potrete fare altro che dover far ricorso all'impiego di particolari agenti solventi. In commercio potrete trovare disponibili dei particolari solventi
spray ( anche in versione profumata, ma tuttavia non meno nociva e dannosa). Questi solventi hanno tra le loro più importanti caratteristica, la particolare aggressività che consentirà di eliminare facilmente i residui di silicone rimasto. Detto solventi sono predisposti con un applicatore spray mirato ( un tubicino che vi permette di eseguire un'operazione particolarmente mirata). Dal momento tuttavia che si tratta come sopra detto di prodotti particolarmente nocivi ed aggressivi, vi raccomandiamo il loro limitato utilizzo. Spruzzare dunque esclusivamente sulla zona interessata della superficie e in un quantitativo di prodotto assolutamente ridotto. Potrete comprare il solvente necessario all'eliminazione dei residui di silicone, in negozio specializzati alla vendita per prodotti di edilizia oppure su internet in siti specializzati in compravendita online, come ad esempio Amazon, dove troverete diverse proposte di gamma per il vostro acquisto. Un link utile che vi proponiamo ad esempio sul portale Amazon è: solvente rimuovi silicone. Qualora la quantità di silicone applicato su una superficie sia particolarmente limitata, soprattutto se la superficie interessata dalla presenza del silicone è ad esempio una superficie vitrea, possiamo consigliarvi un particolare tecnica decisamente naturale per la rimozione dei residui di silicone. Sicuramente questa tecnica non agirà con l'efficacia caratteristica dell'impiego di un solvente specificatamente formulato per la riduzione di residui di silicone sulle superfici.Tuttavia a volte questa tecnica risulta particolarmente pratica ed efficace e sicuramente è di gran lunga più sana e indicata per salute e di maggior tutela per l'ambiente. Come prodotto per la rimozione dei residui di silicone dalle superfici potrete usare infatti alti dosaggi di
alcol.Consulta
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