Come seminare il prato: consigli pratici
Vorreste dare un po' di verde al vostro giardino realizzando un bel prato? Non pensate al costo del giardiniere, ma seminatelo voi stessi. Ecco come fare!
Per seminare il prato è necessario prima di tutto preparare il terreno, livellandolo e ripulendolo per bene da qualsiasi tipo di piante o detriti. Quindi, utilizzando una vanga, dissodate il terreno arrivando ad una profondità non inferiore a 20 cm. Compattate poi la terra con il dorso di un rastrello, ripetendo l'operazione due o tre volte in una settimana. Dopo alcune settimane in cui l'area dovrà restare incolta, spargete del fertilizzante granulare ricco di fosforo. Le proporzioni dovranno essere di circa 150/200 g per ogni m² di terreno.
Qual è il periodo ideale per fare la prima semina? Escluso l'inverno, qualsiasi altra stagione va bene. Quando inizia l'autunno il terreno sarà ancora caldo ed umido per via della pioggia. In primavera si dovrà invece prestare maggiore attenzione per le eventuali gelate tardive e le infestanti. Qualora si optasse per l'estate, si dovrà bagnare spesso il terreno. Riferendosi alla luna, il periodo migliore è quello compreso tra il 5° ed il 2° giorno precedente alla luna piena.
Il prato può essere seminato a mano o con una seminatrice, utilizzando mediamente 50 g di semi per m² di terra. Non è invece necessaria una zappa al di là della preparazione iniziale del terreno. Una volta seminato fate penetrare i semi nel terreno passando delicatamente il rastrello. Accertatevi poi che la terra rimanga sempre umida. In ogni caso evitate di creare problemi ai semi trascinando il tubo per innaffiare direttamente sulla terra.
Avete realizzato un prato calpestabile? Non camminateci subito, ma attendete almeno due mesi. Inoltre, per far sì che le radici possano rafforzarsi, cercate di non utilizzarlo nel corso della sua prima stagione.
Per consigli relativi alla cura del prato, consultate Fixool!