Come stuccare un contro soffitto in cartongesso
Il rimedio giusto per stuccare un contro soffitto in cartongesso: pochi e semplici passi per ottenere un risultato professionale a casa! Non sei un esperto del fai da te? Nessun problema! Contatta un imbianchino per un lavoro a regola d'arte!
La stuccatura del contro soffitto è un'operazione da effettuare quando si è alle prese con la ristrutturazione o quando si è deciso di dare un tocco fresco e nuovo alle varie stanze. In questa pagina troverai tutte le informazioni necessarie per realizzare una stuccatura del contro soffitto in cartongesso in modo ottimale, seguendo i giusti metodi. Vediamo quindi come fare.
Per prima cosa, dovrai procurarti il materiale necessario per questa operazione, ovvero: una scala per raggiungere con comodità il soffitto, una carta microforata, lo stucco e una spatola per l'applicazione. A seconda delle tue esigenze e degli ambienti, scegli lo stucco in base ai tempi di asciugatura che vanno da un minimo di tre a un massimo di dodici ore. Potrai infatti utilizzare lo stucco a presa rapida (in stanze particolarmente umide), stucco a presa o a essiccazione. Come fare per procedere alla stuccatura del contro soffitto?
Ti ricordo che il cartongesso è costituito da singole lastre in gesso. Per effettuare un intervento uniforme, utilizza la carta microforata e la spatola per lavorare i giunti tra le lastre.
Una volta procurati gli strumenti necessari, possiamo iniziare a stuccare il contro soffitto. Ecco come fare. Prima di tutto, bisogna lavare con un panno umido il contro soffitto, in particolare vicino alle viti di giuntura. Sarà poi la volta della preparazione dello stucco. Per eseguire questa fase, segui attentamente le istruzioni riportare sulla confezione.
A questo punto, non ti resta che stendere lo stucco sul contro soffitto in cartongesso, distribuendolo in tutta la superficie. Quando avrai ricoperto la parete con lo stucco, dovrai attendere che questo asciughi, prima di passarne una seconda, se necessario. Trascorso il periodo di asciugatura, il contro soffitto sarà pronto per essere tinteggiato, carteggiato o per ricevere altri trattamenti come decorazioni, carta da parati o faretti di illuminazione.
Carteggiare muro
Una volta steso lo stucco, è giunto il momento carteggiare la vostra parete. La carta vetrata non può mancare nelle vostre valigette degli attrezzi. Con la sua componente abrasiva, serve per levigare e sgrossare la superficie che vorrete verniciare. Questa carta abrasiva, solitamente con granuli cristallini di vetro, può essere acquistata in qualsiasi ferramenta, con diversa granatura. I numeri di grana vanno da 40 a 2500, più la grana è spessa più il numero è basso. L'utilizzo è plurimo, con grana grossa per sgrossare e togliere lo stucco in eccesso, grane più sottili per levigatura e lucidatura. Qualora con la carta vetrata il procedimento vi sembri molto lungo, potrete optare per una rasatura. Una volta che la vostra parete sarà pulita, omogenea e ben asciutta, potrete dedicarvi o alla tinteggiatura o alla tappezzatura. Armatevi di teli in plastica e fogli di giornale, coprite i mobili, usate il sapone e un panno per la pulizia della parete e mettetevi all'opera.
Se anche tu devi stuccare il tuo contro soffitto in cartongesso, segui i nostri consigli per un risultato ottimale, completamente fai da te, oppure contatta l'imbianchino più vicino a te!