Il
vaporetto è tra gli elettrodomestici più geniali vista la sua funzione nella quotidianità di una casa. Un componente essenziale di questo è sicuramente l'elettrovalvola senza la quale la sua funzione sarebbe impossibile.
Elettrovalvola vaporetto
La definizione che Wikipedia fa dell'elettrovalvola è sicuramente la più congeniale, precisa e riassuntiva. “L'
elettrovalvola è funzionalmente un rubinetto che consente il passaggio di un fluido (liquido o gassoso)”. In pratica questo elemento permette il passaggio appunto di un fluido in un circuito attraverso un comando manuale, che prevede un ON e un OFF. È formato da un elettromagnete e da un corpo valvola con uno o più passaggi.Esistono due tipi di elettrovalvole:-
elettrovalvole ad azione diretta, dove il passaggio del liquido viene azionato tramite la pressione di un elettromagnete su di una bobina. Il passaggio potrà solo essere 0 o maggiore di 0- elettrovalvole
ad azione servo comandata, dove il passaggio del liquido sarà azionato da più componenti, si parlerà di orifizio pilota e orifizio principale.Cause guasto dell'elettrovalvola del vaporetto.Di solito il guasto di un'elettrovalvola è legato a un problema di chiusura, per cui a un continuo passaggio di liquido. Dei detriti aspirati dalla pompa a volte si depositano tra la guarnizione e il bordo di chiusura. Quando ciò succede è necessario aprire l'elettrovalvola. Come prima cosa chiudere il passaggio del liquido a monte e procedere con la rimozione delle viti e l'apertura della componente. Pulire con cura la guarnizione. Capita che nonostante aver fatto questo, continui a presentarsi il problema. Perché? Il sassolino magari rimasto incastrato potrebbe aver portato la guarnizione a deformarsi e quindi da lì la continua perdita. A volte basta girarla dal lato in cui è ancora nuova, altre è necessario cambiarla. Inoltre procedere anche con la pulizia dell'elettromagnete per essere più cauti.Se continua a presentarsi il problema sarà necessario cambiare l'elettrovalvola.
Quanto costa cambiare l'elettrovalvola
Per procedere a ciò è consigliabile far affidamento a gente esperta nel settore. Prima del ritiro del pezzo i tecnici comunicano al cliente la spesa massima che potrà richiedere l'operazione. La consegna di solito avviene entro i 30 giorni. C'è da considerare il cosiddetto costo di chiamata che è pari a
45 euro compreso di iva e che comprende il trasferimento al domicilio, le spese organizzative, di mezzo e i primi 15minuti di lavoro dal cliente. Per quanto riguarda i piccoli elettrodomestici come in questo caso il ritiro e la consegna a domicilio del prodotto da riparare è di 40 euro. Il cambio dell'elettrovalvola è di
70 euro. Nel caso in cui, in base alla spesa probabile, non convenga operare con la riparazione, sarà il tecnico stesso ad avvisare il cliente. In tal caso le case madri prevedono delle permute a prezzi agevolati. Inoltre su ogni tipo di riparazione si effettua una garanzia di 6 mesi. Sicuri dell'efficienza e della professionalità dell'operatore, il cliente potrà semplicemente rimanere soddisfatto del lavoro finale.
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