Quali sono i permessi che sarà necessario richiedere per poter realizzare una
veranda sul terrazzo? Cercheremo di darvi delle risposte esaustive.Se avete intenzione di realizzare delle strutture esterne come ad esempio verande, pergolati o tettoie, che vi permetteranno di sfruttare nel modo migliore i vostri spazi di balconi e terrazzi, sarà necessario richiedere le relative autorizzazioni e i permessi. Queste ultime andranno richieste al vostro Comune di appartenenza. Dovrete avanzare al Comune di residenza dell'immobile l'autorizzazione della costruzione di una struttura esterna, soprattutto se vivete in un contesto condominiale o in edifici multipiano.Recentemente, la conferenza Stato Regioni Comuni, ha deciso di predisporre ed individuare delle definizioni specifiche e univoche. Questo per permettere la semplificazione dei procedimenti di installazione delle strutture esterne; le discipline sono ancora ad oggi talvolta differenti da Comune a Comune.
Legge veranda terrazzo
Le Regioni hanno oggi la facoltà di ridurre o ampliare l'ambito applicativo delle disposizioni, in materia di permessi per la realizzazione di strutture esterne come verande,
pergolati e tettoie. Alle singole disposizioni di tipo comunale, andranno inoltre aggiunte le normative relative ai diversi vincoli paesaggistici; inoltre, andranno aggiunte le limitazioni che vengono imposte da tutti gli organismi di tutela. A livello nazionale, si è provveduto in tempi recenti alla pubblicazione del Regolamento edilizio tipo; esso ha fornito finalmente una definizione univoca di molte strutture realizzare per la
vivibilità esterna.Per dare ulteriore chiarezza sulla materia delle regolamentazioni relative alle strutture esterne, è intervenuto il Consiglio di Stato; l'organo giurisdizionale della suprema magistratura amministrativa ha sancito quanto segue, con la sentenza n. 306/2017. "In relazione ad alcune opere, normalmente di limitata consistenza e limitato impatto sul territorio, come pergolati, gazebo, tettoie, pensiline e più di recente pergotende, non è sempre agevole individuare il limite entro il quale esse possono farsi rientrare nel regime dell'edilizia libera o invece devono farsi rientrare nei casi di edilizia non libera per i quali è richiesta una comunicazione all'amministrazione preposta alla tutela del territorio o il rilascio di un permesso per costruire".
Come richiedere il permesso
Le strutture per la vivibilità esterna come le verande, ricollegandosi alla sentenza sopra citata, sono interventi che si collocano al limite tra l'attività di edilizia libera e la necessità di effettuare la richiesta di un permesso per avere un
titolo edilizio specifico. Per questa ragione non è sempre semplice comprendere con chiarezza in quale tipo di regime edilizio ci troviamo, nel momento in cui decidiamo di realizzare una veranda in un nostro spazio esterno.In particolare la veranda viene definita dal regolamento edilizio come un locale o uno spazio coperto; essa ha le caratteristiche di un loggiato, di un balcone, di una terrazzo o di un portico; questo spazio viene chiuso sui lati da superfici vetrate, o con l'ausilio di elementi strutturali trasparenti e impermeabili. Per le verande appoggiate e non ancorate, non sarà necessario richiedere alcun tipo di permesso per la loro
installazione. Per le verande non amovibili, sarà necessario rivolgersi ad un tecnico specializzato. Quest'ultimo verificherà se il vostro immobile sarà dotato di un volumetria residua, da destinare ad una veranda. Se ci saranno i presupposti, bisognerà procedere alla richiesta di autorizzazione presso il Comune di residenza dell'immobile.Fixool, tutto quello che devi sapere sulle normative di concessioni edilizie, per la realizzazione di strutture per la vivibilità esterna.